VERGIATE – «Sto andando a trovare la mia fidanzata». Non si sono mai visti così tanti innamorati in preda alla necessità di fare un saluto all’amata da quando è entrato in vigore il decreto Conte per il contenimento del contagio da Coronavirus. L’ultimo caso d’amore inconsolabile se non con un’occhiata alla compagna risale alla serata di ieri, domenica 15 marzo.
Vado alla Leonardo Elicotteri
Quando i carabinieri della stazione di Vergiate hanno fermato per un controllo un 56enne con precedenti, trovato mentre percorreva in auto le strade deserte del paese. L’uomo, che non aveva né autocertificazione né alcuna ragione di necessità inderogabile per violare le prescrizioni imposte dal decreto, ha condidamente spiegato ai militari di essere diretto alla «Leonardo Elicotteri» per un «Saluto alla mia fidanzata che è lì sul posto di lavoro». Si sappia che la scusa non regge: il 56enne è stato denunciato per violazione del DPCM.
In stazione senza nessun treno da prendere
I carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Gallarate, invece, hanno denunciato un 28enne di Sesto Calende, con precedenti, trovato a bighellonare nella zona della stazione gallaratese. Il 28enne non aveva nessun treno da prendere. E nemmeno ha saputo fornire una valida motivazione per trovarsi in quel luogo in quel momento. Gli stessi militari, nel corso della nottata, oltre a lui hanno denunciato altre quattro persone.