95 anni di storia per la Binda. E la Tre Valli Varesine è sempre più internazionale

95 anni storia binda
Sul palco dell'Elmec di Brunello Renzo Oldani con il patron della Vuelta Guillen

BRUNELLO – Dal 1929 al 2024 il mondo del ciclismo è radicalmente cambiato, ma in questi lunghi 95 anni sul territorio c’è sempre stata una presenza fissa, quella della Società Ciclistica Alfredo Binda. Questa sera, giovedì 22 febbraio, è stato il momento della festa alla Elmec di Brunello, in un’occasione utile anche per svelare il programma delle gare del 2024 in un clima davvero internazionale, con tanti ospiti prestigiosi (qui sotto il video riassunto della serata).


Quasi un secolo di storia

La “Binda”, come tutti la conoscono a Varese, è stata costituita il 22 gennaio 1929. Tutto ha inizio presso il Caffè Sport di viale Aguggiari grazie all’intesa tra il grande trascinatore del ciclismo varesino, Antonio “Togn” Ambrosetti, e il tre volte campione del mondo Alfredo Binda. Come colori sociali vengono scelti quelli della città, il bianco e il rosso, che tuttora caratterizzano la società. La crescita è forte fin da subito: dieci anni dopo, nel 1939, i soci effettivi sono già 644. Fin dall’anno della sua fondazione la Binda organizza la Tre Valli Varesine (nata già nel 1919) e nel suo palmares può vantare anche la regia di due campionati del mondo di ciclismo su strada: Varese 1951 e Varese 2008. E nel 2025 e 2026 si aggiungeranno anche i campionati mondiali di ciclocross master. «Celebriamo un traguardo storico per una società storica che ho l’onore di presiedere: per noi è un momento di gioia e di festa», ha detto il presidente della società Renzo Oldani.

Un 2024 ricco

Dal passato al presente, con la presentazione del calendario 2024 che vede come sempre la Binda impegnata con una serie di gare per tutte le categorie. Si parte domenica 21 aprile con il Gran Premio Azzio (giovanissimi). Domenica 5 maggio la Piccola Tre Valli Varesine (juniores), domenica 19 maggio la Cicloscalata Brusimpiano-Ardena. Quindi domenica 16 giugno la Giovane Tre Valli Varesine per i giovanissimi e domenica 14 luglio la Gara Allievi Bisuschio-Besano. Quindi il clou a ottobre: si inizia sabato 5 con la 3^ Tre Valli Varesine Gravel Experience e la Crono della Gran Fondo. Domenica 6 l’ottava Gran Fondo Tre Valli Varesine, e poi la gran chiusura martedì 8 ottobre con la 4^ Tre Valli Varesine Women’s Race e la Tre Valli Varesine numero 103 da Busto Arsizio a Varese.

Decima gara al mondo

Una gara, la Tre Valli Varesine, che può vantare grandi numeri: nel 2023 si è posizionata per il secondo anno consecutivo al decimo posto del ranking mondiale ed è la prima corsa al mondo tra le gare categoria ProSeries. L’edizione 102 è stata trasmessa in 11 paesi e seguita da 7,5 milioni di telespettatori. Un appuntamento capace di generare 19.500 pernottamenti in tre giorni con più di 100 giornalisti e fotografi accreditati. Importanti anche i numeri della Gran Fondo, con 20mila partecipanti in 7 edizioni.

Tre Valli sempre più internazionale

E che la Tre Valli Varesine sia un appuntamento internazionale di grande rilievo lo testimonia anche la presenza alla serata di festa della Binda di tanti nomi prestigiosi del ciclismo internazionale: in prima fila a Brunello c’erano Kiko Garcia, direttore generale dell’Associazione Internazionale Organizzatori Gare Ciclistiche a livello mondiale; Sonia Martinez, direttrice della Vuelta Burgos gara donne; Ed Buchette, organizzatore del Tour de Luxembourg e Javier Guillen, direttore della Vuelta Espana. Proprio a quest’ultimo si è rivolto Renzo Oldani in apertura di serata, chiedendogli se dopo il Tour anche la Vuelta partirà dall’Italia. «Non parlo italiano» è stata la diplomatica risposta. Quindi il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni e le istituzioni locali, a partire da Prefettura, forze dell’ordine, Provincia, Regione e i comuni di Varese, Busto e Casale Litta.

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