Il Bike to work di Olgiate “risparmia” un Suv di CO2. E continua nel 2021

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OLGIATE OLONA – Quando lo scorso luglio 2020 l’amministrazione di Olgiate Olona ha presentato il progetto Bike to work in molti ci speravano, ma pochi credevano che sarebbero arrivati risultati così sorprendenti. In sette mesi il paese è riuscito a risparmiare «più di 2 mila chili di anidride carbonica: il peso di un Suv», annuncia l’assessore all’Ambiente, Leonardo Richiusa. Che ora pensa di estendere il progetto anche ai non residenti.

Pedalare conviene

E se le emissioni di CO2 non emesse pesano quanto un Suv, sono proprio le automobili ad essere state in parte abbandonate in questi mesi, a favore della bicicletta. «Abbiamo dimostrato che pedalare per andare al lavoro conviene. Si risparmia parecchio denaro, si migliora la salute e si aiuta a ridurre il traffico, e quindi l’inquinamento. Inoltre, visto il particolare momento storico che stiamo vivendo, la nostra idea ha anche favorito il distanziamento sociale», dicono da Villa Gonzaga.

Gli olgiatesi guadagnano 4 mila euro

Che a luglio 2020 ha appunto lanciato il progetto Bike to Work al quale hanno aderito un totale di 48 olgiatesi. Grazie ai complessivi 17.605 chilometri percorsi i cittadini hanno guadagnato un incentivo complessivo di 4.401 euro. «La nostra iniziativa consisteva appunto nel premiare economicamente chi avesse prediletto la bicicletta, ed ecco infatti che abbiamo distribuito 758 buoni spesa Up-day dal valore di 5 euro».

A rallegrarsi dei risultati ottenuti, soprattutto dei 2.112 chili di anidride carbonica non emessi, è stato proprio Richiusa, che insieme alla squadra di Paese da vivere e alla Polizia locale ha fortemente voluto il progetto. «L’obiettivo primario era proprio all’uso dell’automobile per aiutare il nostro ambiente, ma visto che in questo periodo è più importante che mai promuovere anche il distanziamento sociale, questa idea si è rivelata vincente».

Continuiamo con il progetto

L’entusiasmo dimostrato dai partecipanti ha indotto l’amministrazione Montano a riproporre l’iniziativa per il 2021, «con alcune novità che presenteremo presto, tra cui l’apertura non più solo ai cittadini olgiatesi, ma anche a coloro che vengono a Olgiate per lavorare, oppure abbiano qui non la residenza ma la dimora come gli universitari», svelano.

Per l’occasione villa Gonzaga ha anche fatto un bilancio dei risultati ottenuti, grazie all’aiuto del giovane architetto Giovanni Mandelli, mostrano che la maggior parte degli olgiatesi che ha aderito al Bike to work, per la precisione il 61%, si reca a Olgiate Olona, Legnano e Busto Arsizio. Le altre mete sono Castellanza, Gorla Minore e Solbiate Olona.

Senza salute non c’è ripresa

Infine il sindaco, Giovanni Montano, ha voluto sottolineare l’importanza del progetto: «muoversi in bicicletta aiuta a mantenersi in forma e distanziati e, come stiamo vedendo, senza salute non c’è né economia, né ripresa. Per iniziare a fare bike to work ci vogliono un pizzico di volontà, entusiasmo e buone motivazioni. La ciliegina sulla torta? Qualche spicciolo che può essere sempre utile».

L’inverno non ferma il Bike to work di Olgiate. A dicembre percorsi 1700 km

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