A Porto Ceresio è rivoluzione parcheggi. Botta risposta minoranza-sindaco

PORTO CERESIO – È entrato in vigore lunedì 14 febbraio il nuovo piano parcheggi a Porto Ceresio. Una novità introdotta dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di agevolare i residenti. Ma l’opposizione contesta le nuove misure parlando di caos e sollecitando un incontro con la cittadinanza. «Dopo l’estate valuteremo se saranno necessarie modifiche», risponde il sindaco Marco Prestifilippo.

Le novità

La rivoluzione dei parcheggi a Porto Ceresio è partita il giorno di San Valentino. Il nuovo piano era stato annunciato e illustrato nei dettagli alla cittadinanza nei giorni precedenti, con comunicazioni e materiale informativo diffuso sui social. Le novità principali introdotte sono il parcheggio gratis per i residenti (per chi abita all’esterno del centro storico solo un’auto per famiglia); i primi 30 minuti gratis in tutti i parcheggi per tutti per favorire la rotazione; la trasformazione del parcheggio del Municipio in disco orario massimo 30 minuti (per agevolare l’accesso ai servizi ed alle attività commerciali); la gratuità del parcheggio di piazzale Pozzi per agevolare il car-pooling di frontalieri e pendolari e infine l’istituzione della sosta a pagamento nel parcheggio di piazzale Luraschi, area in cui non è valida l’agevolazione residenti. In sintesi i due grandi parcheggi a poca distanza dal centro diventano gratuiti per tutti i residenti tutti i giorni della settimana (previa registrazione), mentre nel centro storico si potrà parcheggiare gratis, ma solo a tempo limitato, per favorire la rotazione per le commissioni. Chi viene da fuori comune invece ora pagherà la sosta anche nei giorni feriali.

L’opposizione: «È caos»

Ma in merito al nuovo piano parcheggi si esprime il gruppo di minoranza “Porto nel Cuore” che ha scritto una lettera alla giunta sostenendo che si è venuta a creare una situazione di caos. «Da giorni riceviamo richieste di chiarimenti e lamentele sul nuovo piano parcheggi»: si apre così la comunicazione indirizzata all’amministrazione con cui il gruppo di opposizione chiede che venga organizzato un confronto con gli abitanti. Porto nel Cuore elenca le principali problematiche segnalate dai cittadini: impossibilità per alcuni residenti di utilizzare i parcheggi più vicini alla propria abitazione, impossibilità per l’utenza degli ambulatori medici di rispettare i 30 minuti di sosta gratuiti e disagi per i clienti di bar e ristoranti. «Una soluzione alternativa – dicono i consiglieri Jenny Santi, Antonio Girardi e Matteo Zuliani – potrebbe essere la semplice gratuità dei parcheggi per i residenti presso tutti i parcheggi, come era stato proposto nel nostro programma elettorale». La scelta di far pagare il parcheggio nei giorni feriali ai non residenti viene invece vista dalla minoranza come un possibile freno a visitatori e turisti che potrebbero optare per altri comuni lacustri in cui la sosta è gratuita.

La replica del sindaco

A replicare alla lettera della minoranza è il primo cittadino Marco Prestifilippo, a partire dalla richiesta di convocare un incontro con i residenti. «L’amministrazione – dice – ha il dovere di attuare un mandato in 5 anni facendo il meglio per il proprio paese. Quella che abbiamo messo in atto è una soluzione che va ad avvantaggiare la maggior parte dei residenti. È chiaro che qualcuno con una novità di questo tipo potrà essere scontento. Come amministrazione partiamo con il nuovo piano e vedremo come andrà l’estate, quindi raccoglieremo varie osservazioni specifiche e dopodichè se necessario andremo a raddrizzare il tiro». Il sindaco ricorda poi qual è stata la logica alla base della modifica al piano parcheggi. «Il principio con cui è stato creato è quello di dare la possibilità al residente in centro storico di poter avere facilità nel trovare anche mezz’ora di posto auto e al contempo di parcheggiare gratuitamente a 200 metri nel parcheggio di piazzale Appiani. Il residente prima pagava, oggi non paga più né in piazzale Roma né alla stazione, fondamentalmente è un vantaggio».