SOMMA LOMBARDO – Costruire un terzo polo «equidistante da un centrodestra che non ci piace e un centrosinistra ormai a pezzi». E’ l’obiettivo che Carlo Calenda e Matteo Renzi si sono posti a livello nazionale ed è l’ambizione di Paolo Ciavarella (Italia Viva) e Gerardo Locurcio (Azione) a Somma Lombardo in vista dei futuri appuntamenti elettorali, a partire dalle ormai prossime Provinciali e dalle Regionali 2023 fino alle Amministrative del 2026.
E’ il momento di partire
Somma al Centro, lista civica creata dal presidente del consiglio comunale Gerardo Locurcio, ha aderito ad Azione. E ora come Azione pone le basi per il futuro. Spiega Locurcio: «A Somma abbiamo preso degli impegni con l’attuale maggioranza che porteremo fino in fondo, ma dopo il risultato ottenuto da Renew Europe alle Politiche dello scorso 25 settembre è arrivato il momento di partire per far nascere questo polo centrale e strutturarci in modo organico per affrontare le prossime sfide elettorali. Perché a Somma il centro vince».
Le fondamenta sono buone
Per costruire servono le fondamenta e «stavolta le fondamenta sono buone», aggiunge Ciavarella (Italia Viva). A Somma Lombardo la lista di Calenda ha preso il 7,92%, una percentuale in linea con il dato nazionale e rappresenta lo zoccolo duro da cui partire. «Ora auspichiamo che Renzi e Calenda lancino ufficialmente il terzo polo, dando vita a un centro moderato e riformista, i due capisaldi che ci tengono uniti. E’ stimolante sapere che nel nostro elettorato ci sono tanti giovani: significa che il populismo può attecchire ma fino a un certo punto».