Abbonamenti: la Uyba rimborsa, la Pro Patria attende, la Futura fa mercato

BUSTO ARSIZIO – L’emergenza Covid, fra i tanti effetti secondari e collaterali, non ha risparmiato nemmeno i tifosi. Adesso che in Italia i numeri dei contagi e dei decessi possono far parlare anche di altro, con il calcio professionistico pronto a tornare in campo per concludere la stagione seppur a porte chiuse, abbiamo deciso di affrontare l’argomento spinoso del rimborso degli abbonamenti, guardando come si sono comportate le tre principali realtà sportive della zona nei confronti dei propri tifosi: la Uyba (volley A1 femminile), la Pro Patria (calcio serie C) e la Futura Volley (volley A2 femminile).

Qui Uyba: abbonamenti e rimborsi record

La società di via Maderna, che da pochi giorni ha lanciato “Uyba 1000” – la prima campagna abbonamenti post covid in Italia facendo già registrare numeri da record (parterre soldout, primo anello quasi, secondo anello in prossimità) – ha dovuto però fare i conti anche con il rovescio della medaglia. A fronte di tifosi – Adf in primis – che hanno rinunciato per “fede”, la Uyba ha però registrato richieste di rimborso pari al 60% (un 10% delle quali tramite l’opzione buono merchandising). Una perdita economica non indifferente (su una quota indicativamente di 1000 tessere sottoscritte) per una società che, di fronte all’emergenza, ha comunque scelto la linea della massima trasparenza verso i tifosi (mancavano ancora 6 partite di regular season al PalaYamamay) muovendosi come sempre in anticipo.

Qui Pro Patria: in attesa

A differenza della pallavolo, in cui la stagione si è già chiusa da tempo (anzi ad oggi tutte le squadre hanno già praticamente completato la campagna acquisti), il calcio di serie C ha saputo solo da pochi giorni il proprio destino. Con la Aurora Pro Patria che ha deciso di rinunciare agli eventuali playoff, in via Ca’ Bianca nei prossimi giorni si affronteranno anche queste tematiche extra-campo, sebbene il mondo del pallone in generale si stia muovendo a macchia di leopardo: in serie A, tanto per rendere l’idea, solo Torino e Fiorentina si sono dette pronte a risarcire i propri abbonati (12143 e 29041), mentre altri club, per evitare il rimborso in denaro, stanno studiando scontistiche per la prossima stagione. A Busto, dove gli abbonati avevano toccato quota 491, mancavano per la cronaca ancora 6 partite allo “Speroni”.

Qui Futura: compensazione garantita

Di fronte a sole 4 partite casalinghe mancanti, in relazione ai 120 abbonati per l’intera stagione (50 euro) o solo per la Pool promozione (20 euro), la Futura Volley Giovani Busto Arsizio – dettasi pronta a seguire tutte le normative che verranno definite in materia – ha comunque già anticipato che, in caso di apertura al pubblico del PalaSanLuigi, gli abbonati della stagione appena conclusa godranno di apposite scontistiche per compensare le gare non godute. Intanto per tenersi stretti i tifosi, la famiglia Forte ha allestito sul mercato uno squadrone per puntare alla A1.

Il Codacons

Il Codacons – per ordinamento e costituzione dalla parte dei consumatori – chiede che gli abbonamenti agli stadi vengano rimborsati dalle società, restituendo ai tifosi la parte di abbonamento non usufruito dai titolari, corrispondente al numero di partite che non verranno giocate o che verranno disputate a porte chiuse.

Decreto… all’italiana

A regolare le modalità di rimborso esistono norme sparpagliate nei vari decreti di Palazzo Chigi, nei quali però non si fa espressamente riferimento ai biglietti per le partite di calcio, né agli abbonamenti allo stadio, bensì a un più generico “biglietti per spettacoli” o “abbonamenti sportivi”. In base al Decreto Rilancio, la domanda di rimborso “del corrispettivo già versato e non usufruito” deve essere richiesto dal fruitore all’ente entro 30 giorni dalla data in cui è entrata in vigore la legge di conversione. Non essendo però espressamente specificata la casistica “calcistica”, sebbene il mondo del pallone costituisca una delle prime aziende in Italia, vige al riguardo una sorta di anarchia, con le società che si stanno comportando liberamente e diversamente: c’è chi rimborserà, chi non rimborserà, chi applicherà uno sconto sugli abbonamenti della prossima stagione e chi compenserà il rimborso con un voucher da spendere nel merchandising.

abbonamenti Uyba Pro Patria Futura – MALPENSA