CITTIGLIO – Dopo le chiusure e i trasferimenti sospetti degli ultimi mesi il consigliere regionale del Partito Democratico, Samuele Astuti, esplicita i suoi dubbi su una potenziale chiusura della pediatria all’ospedale di Cittiglio. E si rivolge direttamente a Regione Lombardia. «Questo reparto è essenziale, quindi fate chiarezza ed eliminate ogni ipotesi di chiusura».
Diteci come stanno le cose
«L’ipotesi di chiusura della pediatria è reale? La Regioni faccia chiarezza». Questo il messaggio di Astuti al Pirellone relativo appunto al reparto di pediatria dell’ospedale di Cittiglio. «Il reparto è stato temporaneamente chiuso, mentre alla pediatria sono state destinate due camere della ginecologia, che è stata quindi a sua volta depotenziata».
Mosse sospette
A detta del consigliere queste decisioni sono già state prese in altri ospedali e «troppo spesso le abbiamo viste essere anticipazione di una chiusura definitiva. Siamo convinti che il reparto di pediatria a Cittiglio non debba essere chiuso, rappresentando un punto di riferimento essenziale per tante famiglie del territorio. Per questo chiediamo alla Regione di fare chiarezza e sgombrare il campo da ogni ipotesi di chiusura».
Asst chiarisce
In relazione alle affermazioni del consigliere regionale del Partito Democratico Samuele Astuti, Asst Sette Laghi precisa che il reparto di Pediatria all’ospedale di Cittiglio è stato riaperto il 23 dicembre scorso dopo un temporaneo accorpamento con la Pediatria di Varese resosi necessario per far fronte all’emergenza Covid. I servizi ambulatoriali invece sono sempre stati regolarmente erogati nella sede di Cittiglio. L’attività della struttura prosegue regolarmente ed è perfettamente in linea con le esigenze di cura del territorio. Per completezza si precisa che il punto nascita è sempre stato in funzione così come il nido con la sua dotazione di 10 posti letto.