Tutto pronto per il grande ritorno della Battaglia di Tornavento. Il programma 

annullata battaglia tornavento 2020

LONATE POZZOLO – Dopo due anni di rinvii a causa del Covid la 24esima rievocazione storica della Battaglia di Tornavento sarà realizzata. Organizzano i “Cavalieri del Fiume Azzurro” Confraternita Culturale Enogastronomica e il Gruppo Storico “Tercio de Saboya”. L’appuntamento è per domenica 26 giugno: alle 11 con la cosiddetta “scaramuccia” nella piazzetta della frazione di Lonate Pozzolo, mentre il clou inizia dalle 15.30 sui  campi nella zona a ridosso della dogana austroungarica.

La battaglia 

La rievocazione porta indietro fino al 1636: alla domenica 26 il fatto d’arme combattuto il 22 Giugno 1636 fra l’esercito franco-sabaudo comandato dal Duca Vittorio Amedeo I e da Duca Crequy Blanchefort de Canaples, che hanno tentato di strappare al Re di Spagna il Ducato di Milano, ma contrastati dalle truppe spagnole, italiane e Allemanne, la cavalleria Napoletana di Gherardo Gambacorta comandate dal Governatore spagnolo Don Diego Mejia de Guzman I Marques de Léganes. 
«Questa Rievocazione Storica è l’unica della provincia di Varese di valenza storicamente accertata e le Nostre Associazioni con il sostegno degli sponsor, amministrazione locale e patrocininata da Regione , Provincia di Varese e Parco del Ticino, siamo orgogliosi di portare alla conoscenza di un vasto pubblico anche dalla vicina Svizzera di Storia Locale», spiega il Gran Maestro Franco Bertoni. 

Battaglia di tornavento 2022

Svizzera e Canada 

Da ben tre Rievocazioni è presente anche il gruppo “La spada nella Rocca“ di Bellinzona, che con i loro cavalli e cavalieri ravvivano la Rievocazione sia con spettacoli equestri di bravura iniziali, sia con la partecipazione attiva , sottolineano l’importanza della Rievocazione allargando i confini e attirando anche pubblico elvetico. 
Una grossa novità è rappresentata da parte canadese: il professor Gregory Hanlon dell’università di Halifax, ha dato alle stampe per l’University Oxford Press inglese, un volume che tratta la “Guerra dei Trent’Anni 1618-1648” per gli avvenimenti in Italia. Un grosso lavoro circa 300 pagine, di cui, 90 sulla Battaglia di Tornavento. Pubblicato nel 2018 in lingua italiana. E’ stato in Italia parecchi mesi per la Sua ricerca, ha visitato anche l’Ospedale Maggiore di Milano in cerca di notizie su come venivano curati i feriti all’epoca. Ha cercato le vestigia del famoso “fosso della Cerca” a Vizzola Ticino nelle vicinanze di Volandia. Nel maggio 2014 ha tenuto una conferenza a Modena all’Accademia di Storia e Scienze alla presenza di illustri Storici. 

 Battaglia di tornavento 2022

Il padre putativo 

Questo a sottolineare che la “Battaglia di Tornavento “ ha valicato non solo i confini europei , ma quelli oltreoceano. «Siamo orgogliosi di aver dato alla Storia Locale un supporto alla conoscenza, incominciata dal nostro padre putativo: N.H.Giandomenico Oltrona Visconti che già dagli Anni ’60 ha scovato notizie nell’archivio Arcivescovile di Milano», spiega Bertoni. Una targa a Lui dedicata nella sala principale della Dogana Austro-ungarica di Lonate Pozzolo, oggi Centro Parco del Ticino a Tornavento.
Tutto questo è stato possibile finora solo col supporto delle Istituzioni : Regione Provincia di Varese, Comune di Lonate Pozzolo e Parco del Ticino. E poi ancor sponsor che la sostengono in solido , la collaborazione del “Tercio de Saboya” che svolge la parte logistica e partecipa attivamente alle varie fasi. Senza dimenticare gli altri gruppi di Rievocazione Storica che ampliano lo svolgimento, eseguendo le varie fasi salienti della giornata, sopportando la forte calura nonostante le corazze e i morioni di ferro indossati. «Una pensiero che sempre sottolineiamo: lo spirito che anima tutte le rievocazioni è la passione per la conoscenza della nostra storia, sia nei lati positivi che come nel nostro caso i lati negativi, assolutamente non siamo fautori o incitatori alla violenza».

Battaglia di tornavento 2022 – MALPENSA24