Busto, 600mila euro ai più fragili: 375 per l’emergenza affitti, 229 per le disabilità

L'assessore all'inclusione sociale Paola Reguzzoni

BUSTO ARSIZIO – Dalla giunta arriva un pacchetto di misure a sostegno della cittadinanza più fragile e in difficoltà anche a causa della crisi economica determinata dalla situazione sanitaria: in tutto 600mila euro circa di interventi, di cui quasi 86mila euro per i “morosi incolpevoli” e 289mila euro ai proprietari per mantenere gli inquilini in affitto, oltre a 229mila euro di voucher per i disabili derivanti dal fondo Non Autosufficienze. Li ha approvati la giunta Antonelli nella seduta di ieri, 16 marzo, ha approvato, su proposta dell’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni.

Morosità incolpevole

La prima misura varata è il fondo destinato al sostegno degli inquilini morosi incolpevoli per pagare gli affitti sul libero mercato, pari a 85.931 euro. Presto uscirà il bando per richiedere il contributo: tra i vari requisiti, gli inquilini dovranno dimostrare la perdita o la consistente riduzione del reddito (per licenziamento, riduzione dell’orario di lavoro, mancato rinnovo di contratto, cessazione dell’attività, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare). Domande entro il 31 dicembre.

Mantenimento dell’alloggio in affitto

Stessa scadenza per richiedere il sostegno al mantenimento dell’alloggio in locazione nel mercato privato: come previsto dalla Regione, la “Misura Unica” prevede l’erogazione di un contributo al proprietario per sostenere il pagamento di canoni di locazione non versati o da versare da parte del proprio inquilino, anche in seguito alle difficoltà economiche conseguenti alla situazione emergenziale. In totale sono a disposizione 289.014 euro: a breve sarà pubblicato l’avviso con i requisiti di ammissione e i criteri per l’assegnazione del contributo (nuclei non sotto sfratto e non proprietari di alloggio, residenza in un alloggio in affitto da almeno sei mesi, ISEE massimo 26mila euro).

Il Fondo Non Autosufficienze

Per quanto riguarda la disabilità, la giunta ha approvato il piano operativo biennale relativo al Fondo Non Autosufficienze, che prevede la destinazione delle risorse regionali assegnate al Comune di Busto, 229.841 euro. Saranno suddivise così: 125mila euro al buono sociale per prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare, 74mila euro al buono sociale per acquistare le prestazioni di una “badante” scelta e regolarmente assunta, 15mila euro per il buono sociale per progetti di vita indipendente e 14mila euro per i voucher sociali per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità. Anche per questa misura di sostegno è stato approvato l’avviso pubblico per l’individuazione dei beneficiari che sarà pubblicato a breve.

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