BUSTO ARSIZIO – Sarà a Palazzo Gilardoni la “cabina di regia” unica degli appalti per il PNRR dei Comuni di Busto Arsizio e Gallarate: lo ha deciso la giunta nella seduta di oggi, 5 aprile, promuovendo una convenzione che dovrà essere approvata nei consigli comunali di entrambe le città. Via libera anche ad una serie di iniziative a sostegno dei bambini ucraini accolti in città, tra cui mense e servizi scolastici gratuiti.
Appalti PNRR in tandem con Gallarate
L’attivazione della Centrale Unica di Committenza con il Comune di Gallarate, come previsto dalla normativa in materia di appalti nell’ambito del PNRR, «gestirà in forma associata le procedure di acquisizione di forniture e servizi afferenti alle opere finanziate in tutto o in parte con risorse previste dal PNRR». Sarà istituita convenzionalmente a Busto Arsizio, comune capofila. Prima però la convenzione dovrà essere approvata da entrambi i consigli comunali: appuntamento il 13 aprile per quanto riguarda Busto.
Il pacchetto a sostegno dei bimbi ucraini
La giunta ha dato poi il via libera ad un pacchetto di misure a sostegno dei cittadini ucraini, in particolare bambini e ragazzi, che hanno trovato accoglienza in città. Su proposta dell’assessore alle politiche educative Daniela Cerana, è stato deciso che «i bambini fuggiti dall’Ucraina accolti nelle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie, usufruiscano, dalla data di frequenza a scuola e fino alla fine dell’ anno scolastico, dell’esenzione totale del pagamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale scolastici ed educativi». Nelle materne paritarie e nei nidi, l’esenzione sarà rifusa ai singoli enti gestori e scuole, in base alle convenzioni in essere, solo nel caso in cui non abbiano ricevuto altre agevolazioni e contributi per l’accoglienza dei bambini.
Corsi di lingue e scuola calcio
Su proposta dell’assessore all’inclusione Paola Reguzzoni, inoltre, la giunta ha concesso «un contributo all’associazione Passaparola a copertura parziale delle spese sostenute per l’organizzazione del corso di italiano per i bambini e i ragazzi ucraini», frequentato dai bimbi ospitati a casa Don Lolo e nell’oratorio San Giuseppe e nelle famiglie. Via libera anche al patrocinio al club calcistico dell’Ardor per la realizzazione di attività sportive e di inclusione rivolte a bambini e ragazzi ucraini, per favorirne l’integrazione, visto che la FIGC permette il tesseramento, fino al termine della stagione sportiva, in ambito dilettantistico e di settore giovanile e scolastico, dei minori provenienti dall’Ucraina.