BUSTO ARSIZIO – La procura di Busto Arsizio ha aperto un fascicolo d’inchiesta per lesioni colpose dopo il grave incidente sul lavoro avvenuto ieri, giovedì 9 dicembre, in un cantiere di via Ferrer a Busto. Cantiere che l’autorità giudiziaria ha immediatamente posto sotto sequestro al fine di consentire ai funzionari di Ats (competente in materia) di verificare se al momento dell’infortunio, con un operaio di 38 anni volato per 8 metri nel vano di un ascensore, tutti i precetti previsti in materia di sicurezza sul lavoro fossero stati applicati.
Indagine per lesioni colpose
Il fascicolo per ora è contro ignoti. Ma è possibile che nelle prossime ore possano arrivare le prime iscrizioni (tra responsabile della sicurezza e vertici della ditta che stava eseguendo l’intervento). Si tratta di un atto dovuto e di garanzia a tutela degli stessi eventuali indagati che avranno così la possibilità di difendersi.
Operaio miracolato
L’operaio marocchino di 38 anni vittima della spaventosa caduta è nel frattempo ricoverato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Circolo di Varese. E’ in coma farmacologico: le fratture facciali e la particolare formazione del setto nasale hanno reso difficile l’intubazione. Si è quindi resa necessaria la sedazione. Tuttavia, vista la gravità dell’accaduto, il 38enne è stato miracolato: oltre alle fratture facciali (guaribili) non ha riportato trauma cranico a altra ferita maggiore. Non è in pericolo di vita.