Busto, sicurezza stradale: da Roma 60 mila euro per i semafori per i non vedenti

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BUSTO ARSIZIO – Semafori con il cicalino e il dispositivo di chiamata e pedane tattili per l’attraversamento delle strade. Da Roma, 60 mila euro per realizzare il progetto viabilistico favore dei non vedenti e degli ipovedenti e che metterà in sicurezza una serie di incroci cittadini ritenuti pericolosi.  A dare notizia del finanziamento ottenuto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è l’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora, il quale dichiara: «Si tratta di un bando al quale avevamo partecipato un paio di anni fa. Busto era rientrata in graduatoria, ma non aveva ottenuto fondi poiché erano terminati. Ora però quel capitolo è stato rifinanziato e siccome il progetto che avevamo presentato era puntuale e fatto bene, il ministero ha deciso di riconoscere il sostegno economico. Non posso che essere soddisfatto e per questo ringrazio anche Emanuele Antonelli, poiché il sindaco, in qualità di assessore ai Lavori pubblici ha subito dimostrato di credere nella progettualità».

Incroci pericolosi

Interessati dal progettazione sono gli attraversamenti semaforici ad alto flusso pedonale che regolano il traffico degli incroci particolarmente pericolosi. Tra questi vi sono i semafori tra le vie: Togliatti – XV Giugno – Palestro; Vespri Siciliani – viale Trentino – via Togliatti; viale Trentino -Rossini; Mameli – Marconi – Ferraris; XX Settembre – Costa – viale Venezia; viale Stelvio – Minghetti; Ariosto – Foscolo – Guerrazzi; Foscolo – Mazzini – Cardinal Tosi.

Gli interventi

«Lavori stimati per circa 90 mila euro – continua Rogora – di questi, 60 mila verranno messi a disposizione dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti». Gli interventi programmati prevedono l’installazione di dispositivi acustici dotati di sensori per la rilevazione del rumore di fondo per l’emissione del segnale “via libera”; l’installazione di dispositivi di prenotazione pedonale con segnalazione acustica di conferma della prenotazione; l’esecuzione di idonea segnalazione tattile “pericolo valicabile – procedi ma con cautela”, in prossimità degli scivoli degli attraversamenti pedonali esistenti su suddetti incroci. Oltre al  rifacimento della segnaletica orizzontale di attraversamento pedonale con apposito materiale plastico bicomponente a freddo, secondo quanto previsto dalle indicazioni dettate dalla normativa per l’attuazione del così detto “linguaggio tattile”.

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