Cardano non è una città per giovani? Forza Italia: «Alle Pascoli una scuola superiore»

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CARDANO AL CAMPO – Cardano al Campo non è una città per giovani? «Senza una scuola superiore, il tessuto giovanile tende a sfaldarsi», dice il coordinatore cittadino di Forza Italia, Milena Melato

Le Pascoli il luogo ideale 

Gli azzurri tornano a battere su un tema che sollecitano da anni. «I ragazzi si disperdono e prendono come punto di riferimento le città vicine dove hanno sede le scuole che frequentano, come Gallarate, Busto Arsizio e Somma Lombardo», dice Melato. Ecco perché Forza Italia ribadisce la sollecitazione ad avviare un percorso che possa portare Cardano al Campo ad essere sede di un istituto scolastico superiore. «Le ex scuole Pascoli sono il luogo ideale per concretizzare questo sogno: la crescita demografica che ha portato la nostra città a sfiorare i 15mila abitanti è un elemento che deve portare la classe dirigente cardanese ad essere più ambiziosa: siamo convinti che l’idea di ospitare un istituto scolastico di livello superiore – che potrebbe anche essere un ITS post-diploma o un istituto paritario, anche se il sogno sarebbe un liceo tecnologico – dovrebbe essere seriamente presa in considerazione e posta come obiettivo da raggiungere per far fare alla nostra Cardano un salto di qualità e stimolare un cambiamento di passo culturale e formativo. Un vero e proprio cambiamento epocale».

Una città più green 

Secondo Melato, «lo dobbiamo alle giovani generazioni, a cui abbiamo il compito di lasciare anche un ambiente di qualità. Nell’epoca della transizione ecologica, Cardano può fare di più». Forza Italia chiede una maggiore attenzione all’ecologia e all’ambiente, per rendere la città sempre più green e al passo con le esigenze di un mondo che affronta la grande sfida del cambiamento climatico. «E’ un’altra priorità che riteniamo debba porsi chi intende governare la nostra città da qui ai prossimi anni. Più alberi, parchi più curati, orti urbani, verde nelle piazze e nelle strade, magari anche incentivando i privati e le associazioni, attraverso bandi ad hoc o sconti sulle imposte comunali, a fare la loro parte per rendere più bella, verde e curata la nostra città. La qualità della vita passa anche dalla qualità dell’ambiente e delle infrastrutture verdi presenti sul nostro territorio».

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