Caso Visibilia: chiesta la proroga delle indagini. Santanché indagata

MILANO – È ufficialmente indagata la Ministra del Turismo Daniela Santanché, per presunte irregolarità nella gestione della “cassa” di Visibilia, nell’ambito di un’inchiesta che vede indagate in tutto sei persone, con accuse a vario titolo per bancarotta e falso in bilancio. La conferma è arrivata dopo la consegna, ieri, della richiesta di proroga delle indagini della Procura di Milano, notificata via posta proprio a casa Santanchè.

Oltre alla ministra che fino ad oggi ha sempre ribadito la sua estraneità ai fatti, la richiesta di proroga è arrivata anche a casa di altre due persone indagate. Stando all’inchiesta, Santanchè e gli altri indagati, avrebbero avuto un ruolo fattivo nel dissesto economico del gruppo Visibilia.

La nuova indagine

Un fascicolo a “modello 45“, ovvero esplorativo, è stato aperto dalla Procura di Milano dopo la testimonianza di una ex dirigente Visibilia, ascoltata circa un mese fa, la quale ha dichiarato di aver lavorato seppur fosse in cassa integrazione durante il periodo Covid, dal marzo 2020 a novembre 2021.

La decisone dell’Agenzia delle Entrate

È attesa la decisione dell‘Agenzia delle Entrate, sulla proposta di Visibilia srl di saldare la propria posizione debitoria con un versamento di oltre 1 milione e 200 mila euro, rateizzato. Una mossa finalizzata ad alleggerire la posizione di tutti gli indagati.