Cassano, i giovani incontrano il sindaco. «Cambiamo insieme la nostra città»

Cassano consiglio comunale ragazzi

CASSANO MAGNAGO – Dopo una pausa conseguente la pandemia giovedì 9 Febbraio in sala consigliare di Villa Oliva i ragazzi candidati al prossimo CCRR hanno incontrato il sindaco Pietro Ottaviani e gli assessori per un confronto su alcuni temi di attualità e non solo.

Il confronto 

Erano presenti il Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tosatti, la Responsabile dell’area cultura Doriana Mantegazza, le professoresse Daniela Tonini della scuola Maino e Stefania Battinini della scuola Orlandi , il referente del progetto CCRR, Matteo Locatelli della cooperativa Unison  e a sorpresa l’ex sindaco Nicola Poliseno, fautore del progetto che ha preso vita nel 2008 in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione.
Il sindaco Pietro Ottaviani nel suo discorso di saluto alle ragazze e ai ragazzi, ha spiegato come il CCRR abbia un ruolo fondamentale per la crescita culturale del bene comune nei giovani e negli adulti. È stata anche l’occasione per esporre agli studenti i progetti comunali di prossima realizzazione, invitando tutti a parteciparvi e ad essere promotori verso i compagni di tutta la scuola. 

Il Parco di città

Come per le altre edizioni i giovani, sollecitati e attentamente ascoltati, hanno posto l’accento sulla tutela e il rispetto dell’ambiente, su campagne di sensibilizzazione per i cittadini promuovendo attività di cura del territorio. Il Parco di Città, diventato da sogno a realtà nei mesi passati, è stata una risposta ai desideri e ai sogni dei ragazzi che nelle passate edizioni avevano sollecitato il Comune a realizzare spazi all’aperto per loro e per le famiglie. 

Il cambiamento della città 

Tutti i ragazzi con intraprendenza e desiderio di partecipazione, hanno portato un grande contributo alla discussione, con grande impegno e collaborazione.
«I ragazzi, fin da piccoli, sono capaci di interpretare ed esprimere i propri bisogni e di contribuire al cambiamento delle loro città», spiega Ottaviani. «I loro bisogni coincidono con quelli di gran parte dei cittadini, specie quelli più deboli. Vale quindi la pena dare loro la parola, chiamarli a partecipare, perché forse in loro nome e per il loro benessere è possibile chiedere ai cittadini adulti quei cambiamenti che difficilmente sono disposti ad accettare e a promuovere per altre motivazioni. Da queste considerazioni nacque l’idea di istituire il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Cassano Magnago, un organo, un laboratorio nel quale gli adulti possano osservare e riflettere integrando gli interventi pubblici secondo punti di vista che non siano solo quelli dell’adulto ma che favoriscano la fruizione del contesto urbano anche da parte dei cittadini più giovani.  Perché, come dice Khalil Gibran,  tutte le cose sono belle in sé, e più belle ancora diventano quando l’uomo le apprende. La conoscenza è vita con le ali».

Cassano consiglio comunale ragazzi – MALPENSA24