Una poltrona per due a Cassano: è quella di vicesindaco contesa da FdI e Dabraio

cassano vicesindaco giunta fdi dabraio

CASSANO MAGNAGO – A una settimana dalla (stra)vittoria al ballottaggio, Cassano Magnago non ha ancora la giunta. Pietro Ottaviani si è preso la fascia tricolore, sostenuto dalle tre forze politiche, che la notte del 26 giugno gli hanno assicurato il 65% delle preferenze: la lista che porta il nome dell’ex sindaco Nicola Poliseno, Fratelli d’Italia e “l’apparentata” Progetto Cassano 2032. Ma dopo i festeggiamenti, la ripartizione dei ruoli, che andranno a plasmare la nuova squadra di governo, sembra essere più complicata del previsto. Due gli scenari che si aprono. Ed entrambi ruotano intorno alla figura del vicesindaco, “promessa” – si racconta negli ambienti – in prima battuta ai Fratelli, ma anche – in seconda battuta, ovvero al ballottaggio – ai “Dabraio boys“.

cassano vicesindaco giunta fdi dabraio

Il granello che inceppa l’ingranaggio

I giorni passano. E il tempo che scorre conferma che le trattative per sancire l’apparentamento con Progetto Cassano 2032 hanno mischiato le carte in tavola. Un passo indietro: i Fratelli, che possono vantare la fedeltà al progetto Ottaviani – Poliseno hanno, infatti, blindato, in tempi non sospetti, un posto di prestigio all’interno della giunta in caso di vittoria, cioè due assessori di cui uno con i gradi di vicesindaco. Il ballottaggio però ha cambiato musica.

Una poltrona (da vicesindaco) per due

E ora a dettare il ritmo del ballo sono i civici guidati da Rocco Dabraio che si sono dimostrati decisivi per la vittoria di Ottaviani. E, così vanno le cose, il vantaggio di averli avuti al proprio fianco, per l’attuale maggioranza si è trasformato in una serie di richieste da soddisfare. Quale in particolare? Il vicesindaco. Da qui, i due scenari differenti. Che cambieranno a seconda di chi siederà sulla seconda poltrona più importante in città.

Partita aperta e mischia al centro

La partita tra Fratelli d’Italia e Progetto Cassano 2032 è aperta. Premiando il partito di Giorgia Meloni, il vice Ottaviani dovrebbe essere a Edoardo Franchin, unico esponente di Fratelli d’Italia eletto in consiglio comunale. Ma questo, di conseguenza, amplierebbe le richieste di Progetto Cassano 2032, che arriverebbe a pretendere due assessori, ma anche la terza carica cittadina, ovvero la presidenza del consiglio comunale. Gli altri due posti in giunta – senza dimenticare le quote rosa, altro tema che frena l’annuncio della squadra di governo – andrebbero alla lista Poliseno.

Un ago della bilancia che pesa

In politica i voti si contano e si pesano. E quelli di Progetto Cassano, numericamente inferiori alla Lista Poliseno, sono però piombo. E Dabraio e i suoi sanno che possono alzare l’asticella (senza strafare). Questo per dire che anche lo scenario numero due darebbe ampia soddisfazione ai civici: due assessori e i gradi di vicesindaco. Con Fratelli d’Italia che metterebbe la bandierina di Giorgia Meloni sulla poltrona del presidente del Consiglio e ripescherebbe Luisa Savogin come assessore esterno. La lista Poliseno avrebbe due assessori. Da decidere chi metterà la quota rosa che ancora balla.

cassano vicesindaco giunta fdi dabraio – MALPENSA24