CASTELLANZA – Ubriaca alle 11 del mattino sbanda e travolge una donna a bordo strada. Denunciata per guida in stato d’ebbrezza e lesioni stradali, ci ha rimesso la patente. L’auto non le è stata sequestrata perché intestata al marito. L’investita, 45 anni, se l’è cavata per miracolo: il grosso vaso in cemento al quale era appoggiata ha assorbito l’urto. La donna è stata sbalzata in avanti ed è caduta rimediando ferite non gravi.
Impatto violento
Il fatto è accaduto oggi, lunedì 11 febbraio, a Castellanza. L’automobilista, una donna di 40 anni, ha imboccato la curva a 90 gradi che da via Moncucco porta in piazza Castegnate. Era così ubriaca, nonostante l’ora, da non riuscire a completare la manovra. La macchina è andata dritta per la sua strada senza che la quarantenne, con un tasso alcolemico di 5 volte superiore a quello consentito per legge, riuscisse a recuperare la traiettoria. La vettura viaggiava anche a velocità sostenuta visto che nell’impatto ha spostato di un metro e mezzo il pesante vaso in cemento. La quarantacinquenne era seduta sul bordo dell’arredo urbano. Girata di spalle rispetto alla strada non ha visto la macchina arrivare e non si è spostato. Sino a quando la vettura non le è piombata addosso. La donna è stata trasportata in ospedale a Busto in codice verde. Gli agenti del comando di polizia locale, che sono immediatamente intervenuti, hanno ricostruito l’accaduto sottoponendo l’automobilista ad alcoltest e facendo scattare le denunce.