La Cgil Varese conferma Filetti. «Priorità ambiente, sicurezza e disuguaglianze»

Il momento della proclamazione di Stefania Filetti

VARESEPunta sulla continuità la Cgil di Varese. Il sindacato ha confermato Stefania Filetti nel ruolo di segretario generale a livello provinciale. L’ufficialità nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 10 gennaio, al termine di una due giorni di congresso alle Ville Ponti, che ha costituito un’occasione di dibattito e confronto sulle sfide future del mondo del lavoro. «Sono tre le priorità principali: l’ambiente, la sicurezza sul lavoro e le disuguaglianze», ha sottolineato Filetti.

La conferma

Sarà dunque ancora Stefania Filetti a guidare il sindacato varesino con sede in via Bixio. Al suo fianco una segreteria quasi completamente confermata (nella foto sotto): restano al loro posto Daniele Bandi, Giancarlo Ardizzoia, Giovanna Bianchi, Pino Pizzo e Stefano Rizzi. Una sola new entry: si tratta di Gaia Angelo, che va a sostituire Roberta Tolomeo, che si occuperà di un progetto dedicato ai frontalieri. Le operazioni di voto hanno visto i delegati eleggere il comitato direttivo, formato da 55 persone, e l’assemblea generale, di 96. Quindi l’assemblea generale ha votato su proposta del regionale il segretario generale Stefania Filetti, che ha sua volta ha proposto i componenti della segreteria, anch’essi votati dall’assemblea generale.

La nuova segreteria provinciale della Cgil di Varese

Tre sfide

Per il segretario riconfermato Stefania Filetti il congresso è stata l’occasione per riflettere sulle sfide che deve affrontare il sindacato a livello locale. Tre i temi in particolare su cui si è focalizzata nella sua relazione. Innanzitutto la questione delle disuguaglianze. «È il risultato di una situazione economica difficile per molti, che ha aumentato la povertà», ha detto Filetti. Sempre attuale poi il problema degli infortuni sul lavoro: dopo che dal 2017 al 2021 si era registrato un calo degli incidenti nel varesotto il 2022 ha segnato un’inversione di tendenza, con 6700 episodi nei primi 8 mesi, ovvero il 26% in più sull’anno precedente. «Gli infortuni continuano ad esserci: ci sono stati due casi gravi recentemente a dicembre in provincia di Varese». Infine l’ambiente: «Va declinato alla contrattazione: se ci occupiamo di ambiente davvero vuol dire chiederci come facciamo a cambiare il prodotto che consumiamo e le modalità con cui lo produciamo. Una sfida globale che vogliamo promuovere anche sul territorio di Varese partendo da noi».

Dal Pnrr a Malpensa

Stefania Filetti ha anche ripercorso i difficili anni del suo mandato, a partire dall’emergenza Covid fino al Pnrr. «Nonostante il protocollo nazionale firmato da Cgil Cisl e Uil con il Presidente del Consiglio, sul territorio in Provincia di Varese dobbiamo registrare quasi ovunque un mancato coinvolgimento sui progetti. Il testo di un protocollo giace in attesa di firma sul tavolo della Provincia». Poi i temi internazionali, dalla guerra in Ucraina ai fatti di Brasilia. Ma anche i dati locali del lavoro, con la disoccupazione al 5,5% in provincia di Varese, il tasso di inattività al 29,7% e il tasso di Neet al 14,4%. Quindi il frontalierato: i lavoratori che dal varesotto si spostano giornalmente oltre confine sono circa 31mila. E poi Malpensa: «Siamo per la crescita e lo sviluppo a 360 gradi. Va ricercato l’equilibrio giusto per promuovere lo sviluppo in un’ottica di rispetto del lavoro e dell’ambiente».

La due giorni

Ad aprire i lavori del XVIII congresso della Cgil provinciale nella giornata di lunedì 9 gennaio le note del “Violino del mare”, strumento realizzato con il legno delle barche usate dai migranti per raggiungere l’Italia. La prima giornata, dopo il dibattito, si è chiusa con la presentazione del libro EravAMO il sindacato. Il confronto, sul tema “Il lavoro crea il futuro”, è proseguito oggi con gli interventi in mattinata e nel pomeriggio le votazioni (nella foto sotto) per l’elezione degli organismi dirigenti e delle delegazioni congressuali, e quindi per segretario e segreteria. Varese insieme a Pavia fa da apripista alla settimana dei congressi provinciali della Cgil, con un fitto calendario che proseguirà in tutta la Lombardia fino a domenica.