«Chiudiamo tutto e subito»: l’esempio del sindaco di Samarate con il suo negozio

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FERNO – «Con coraggio, chiudiamo tutto e subito! #stateacasa». Così Enrico Puricelli, sindaco di Samarate, dà il buon esempio e tira giù la clère della sua attività commerciale, un negozio di abbigliamento che ha sede a San Macario. «Rimarrà chiuso fino a data da destinarsi».

Giù la clère

Nei giorni scorsi si era fatto immortalare con la maglietta “Andrà tutto bene” all’interno del suo negozio di abbigliamento “Niki and the Cat” di San Macario, per provare a risollevare il morale in giorni di difficoltà per il comparto del commercio, messo a dura prova dall’emergenza coronavirus. Ma oggi, 10 marzo, visto che dai report di Regione Lombardia pare proprio che non stia ancora andando tutto bene, ha deciso di seguire la strada già intrapresa da alcuni esercenti del territorio che operano nei settori delle spese non di prima necessità e ha chiuso la sua attività. «Chiusi fino a data da destinarsi» annuncia Enrico Puricelli. «È un segnale che vogliamo dare. A San Macario hanno chiuso quasi tutti i negozi».

Il precedente

Enrico Puricelli, nella sua doppia veste di commerciante e di sindaco, rivolge un appello ai colleghi negozianti e ai cittadini: «Stiamo a casa». Ed è favorevole alla linea di Regione Lombardia che ha chiesto il blocco totale: «Bisogna chiudere tutto e subito, altrimenti non ne usciamo più». A Samarate, da sindaco, Puricelli aveva già “benedetto” la scelta degli organizzatori del Carnevale, da lui definita «saggia», di bloccare la sfilata di domenica 23 febbraio, primo Comune del nostro territorio ad optare per lo stop, prima ancora che il coronavirus diventasse emergenza per tutta la regione e che fossero presi i provvedimenti di sospensione delle manifestazioni pubbliche e di chiusura delle scuole.

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