E’ don Loris Flaccadori il nuovo parroco di Brinzio e Castello Cabiaglio

Don Loris Flaccadori, il nuovo parroco di Brinzio e Castello Cabiaglio

BRINZIO – Con un annuncio a sorpresa, oggi (domenica 20 marzo) a sole due settimane dalle dimissioni di don Enrico Molteni, il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, ha nominato il nuovo parroco di Brinzio e Castello Cabiaglio. Il nuovo responsabile della comunità pastorale formata dalle parrocchie dei Santi Pietro e Paolo in Brinzio e di Sant’Appiano in Castello Cabiaglio è don Loris Flaccadori.

La formazione di don Loris

Nato sessantuno anni fa a Luino, dal mese di novembre del 2017 don Loris era parroco a Caravate. Originario di Lavena Ponte Tresa, all’età di quattordici anni si trasferì con la famiglia nel rione varesino di Biumo Superiore. Formatosi nel seminario diocesano di Como, don Loris venne ordinato presbitero l’11 giugno 1988 nella cattedrale di Como dal vescovo della Chiesa lariana, monsignor Teresio Ferraroni.

I numeri relativi al suo ministero sacerdotale sono straordinari: in trentatré anni, infatti, egli ha operato in quattordici parrocchie e dieci comuni. La sua prima destinazione fu la parrocchia di San Vincenzo in Gravedona dove, in qualità di vicario parrocchiale, collaborò anche con le parrocchie di Livo e Peglio. Nel 1991, venne trasferito alla parrocchia di Uggiate Trevano dove rimase per nove anni. Il primo incarico da parroco venne conferito a don Loris nel 2000 quando, gli venne affidata la responsabilità delle parrocchie dei Santi Siro e Margherita in Grandola ed Uniti e di Sant’Antonio abate in Naggio alle quali, cinque anni dopo, si aggiunsero quelle dei Santi Vito e Modesto in Bene Lario e di San Gottardo nella frazione di Grona del comune di Grandola.

L’attività pastorale

Nel 2009, don Loris iniziò una nuova missione pastorale in Val d’Intelvi assumendo la responsabilità di cinque parrocchie: Laino e due nei comuni di Pellio e Ponna. Dopo soli quattro anni, don Loris viene inviato dal vescovo Diego Coletti alla guida della comunità parrocchiale di Cunardo. Altri quattro anni, e don Loris dovette organizzare un nuovo trasloco con destinazione Caravate. Nel corso di questa intensa attività pastorale, don Loris ha anche insegnato religione per oltre vent’anni, diretto il centro di aiuto e ascolto della Caritas di Tremezzo e curato l’assistenza spirituale di una casa di riposo. Ancora non sono state definite le date in cui don Loris lascerà la comunità caravatese e prenderà possesso delle due nuove parrocchie.

Con la nomina di don Flaccadori rimane comunque aperta l’ipotesi della costituzione della nuova comunità pastorale formata dalle parrocchie di Brinzio, Castello Cabiaglio, Orino, Azzio e Comacchio. Un progetto pastorale che per decollare deve attendere la definizione da parte della Congregazione per il clero della controversia tra don Emanuele Borroni, il parroco di Orino, Azzio e Comacchio rimosso un anno fa, e il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni. Oggi, inoltre, la curia lariana ha comunicato che sarà il parroco di Gemonio e amministratore parrocchiale di Orino, Azzio e Comacchio, don Silvio Bernasconi, a guidare il nuovo vicariato nato dalla fusione di quello di Cittiglio e Canonica di Cuveglio. 

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