Essere adolescenti in tempo di Covid. Un incontro a Besnate per gestire il lockdown

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BESNATE – Essere adolescenti in tempo di Covid. Questo il tema dell’incontro in programma per il 26 novembre, nata dalla collaborazione dell’assessorato alle Politiche Sociali di Besnate e l’associazione culturale EducAmando. Non a caso l’hashtag della serata, che verrà organizzata – ovviamente, vista l’emergenza sanitaria in corso – sulla piattaforma virtuale Googlemeet, è #Adolescenzaadistanza. Relatrice dell’evento sarà Luisa Neri, professoressa al liceo Manzoni di Varese e socia di EducAmando.

I temi principali dell’incontro

La seconda ondata di contagi ha portato a misure sempre restrittive. E in questa situazione di lockdown c’è chi interviene per «avere un confronto con i genitori di ragazzi adolescenti, per dare delle linee guida su come affrontare le relazioni in famiglia in questo complicato momento», spiega l’assessore alle Politiche Sociale, Sara Zarini. «Il Comune, insieme a EducAmando, prova a fornire dei consigli per convivere con la didattica a distanza, le restrizioni sociali e tutti gli impedimenti che possono creare difficoltà sia ai giovani, che alle loro famiglie».
Poche relazioni e lezioni a distanza hanno delle conseguenze sui giovani, quindi. Ma anche sui genitori, come sottolinea Zarini: «Ci rendiamo conto che vivere con adolescenti in casa non sia sempre semplice da gestire, è una fase sensibile della vita e la situazione di quarantena non aiuta. Possono esserci momenti di sconforto e nervosismo». Saranno questi gli argomenti principali affrontati da Neri: aiutare i genitori a capire.

Le parole del sindaco Corbo

Un’iniziativa che coinvolge i giovani e i loro genitori. Ma anche l’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Corbo. Cosi il primo cittadino: «Ci stiamo attivando per garantire ad ogni fascia d’età del nostro territorio l’attenzione per i disagi che le restrizioni anti-contagio determinano». E specifica: «La fascia adolescenziale, che più di altre riveste un ruolo fondamentale per la formazione e lo sviluppo delle nuove generazioni, deve ricevere un livello di sensibilità elevata in questo particolare periodo da parte di tutto il mondo “ adulto”».

Come partecipare

L’incontro è aperto a tutti e gratuito, basta iscriversi e registrare i propri dati (CLICCARE QUI per compilare il modulo). La sera dell’evento verrà inviata una mail la sera stessa dell’incontro, con un link che permetterà di accedere alla piattaforma. Per qualsiasi necessità contattare direttamente l’assessore Zarini, al numero di telefono 346/3676895.

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