Pulizia delle foglie lungo i viali di Busto. Laura Alba: “Serve maggiore attenzione”

BUSTO ARSIZIO – Non è ancora arrivato l’autunno, ma danno già un gran da fare: sono le foglie degli alberi dei viali alberati, che cadono abbondanti sui marciapiedi. «E lì stanno perché il servizio di raccolta, spesso non è fatto a dovere – spiega la consigliera comunale di Busto al centro Laura Alba – Le foglie sui marciapiedi rappresentano un pericolo per chi ci cammina. Oltre che un bel grattacapo per chi abita o apre un negozio lungo i viali, perché costretto a pulire».

laura alba bustoI lunghi viali alberati di Busto Arsizio sono certamente belli da vedere e da vivere in tutte le stagioni. Però richiedono parecchio impegno. Tanto più che quelli di Busto sono lunghi e tanti: viale Duca d’Aosta, viale Pirandello, viale Stelvio, viale Boccaccio, giusto per citarne alcuni. E le situazioni critiche si presentano un po’ tutto l’anno. Soprattutto dopo un’abbondante pioggia o un forte vento e in particolare tra qualche settimana, quando con l’autunno le foglie inizieranno a cadere in abbondanza. A sollevare il problema è Laura Alba, la quale in questi giorni scriverà una lettera al sindaco Emanuele Antonelli per illustrare, da un lato la situazione che vede residenti e negozianti a spazzare tratti di marciapiede e dall’altro per chiedere se esiste un piano di intervento per evitare che l’accumulo di foglie, magari bagnate, possa mettere a rischio la stabilità dei pedoni.

«Non solo – continua la consigliera – C’è poi il problema dei tombini. Una criticità che esiste tutto l’anno. Le foglie, infatti, si accumulano e vanno a intopparli. Cosi è spesso capitato che, durante gli acquazzoni estivi, alcuni cortili sono stati invasi dall’acqua che non poteva più defluire». Per non parlare del rischio che corrono i pedoni. «Camminare su un tappeto di foglie bagnate non certo il massimo – dice Laura Alba – basta poco per cadere. Un rischio per tutti, non solo per le persone anziane»

Insomma i colori dell’autunno regaleranno ai viali colori meravigliosi, ma camminare su un letto di foglie cadute, bagnate e non raccolte può diventare un problema di sicurezza. «Oltre che di decoro – interviene Laura Alba – La pulizia e lo spazzamento delle foglie non può essere preso in carico dai cittadini di buona volontà che in autonomia decidono di pulire i tratti davanti alle loro case e ai loro negozi. Sappiamo che esiste un servizio ad hoc, ma quel che chiediamo è anche che sindaco e i responsabili di Agesp controllino che venga fatto bene. Spesso, infatti, accade che dopo il passaggio degli operatori, debbano intervenire di nuovo i privati a pulire».

Cittadini che, dimostrando grande senso di praticità, ramazza alla mano si prendono cura e spazzano. «Però, anche in questo caso sorge un altro problema, ovvero quello dello smaltimento del verde, che a quel punto “diventa” dei privati. Per questo, oltre a chiedere spiegazioni su come Comune e Agesp intendono intervenire, proporremo di trovare una soluzione anche per il servizio di raccolta dei sacchi con dentro le foglie dei viali».

 

foglie viali busto – MALPENSA24