Mia cara Beneamata Inter, ho deciso, ti scrivo! Eh si perché sono stanco di leggere tutti i giorni, da un paio di mesi a questa parte, sempre le stesse cose: “Icardi non fa più parte del progetto, Conte preferisce altri tipi di giocatori, più adatti al suo modo di intendere il calcio e più consoni a sviluppare il suo modulo 3-5-2”. Aggiungo io che da febbraio in poi con tutto quello che è successo, fascia di capitano tolta, giocatore che si dichiara infortunato e Wanda Nara hanno allontanato sempre più il giocatore dalla società. Ebbene non consideriamo più Icardi (grosso errore a mio parere, che non conta nulla…) e andiamo alla ricerca di un valido sostituto, che Conte aveva da tempo individuato e richiesto alla società e al duo Marotta-Ausilio. Si tratta di Romelu Lukaku, classe ’93, toh come Icardi, 196 cm per 92 kg, un fisico pazzesco, tante reti nel suo curriculum ma anche un costo forse un po’ esagerato, si parla di oltre 80 milioni di Euro. Ormai sappiamo, per aver letto tutte le mosse di casa Inter, i tentativi di scambio con Icardi, sempre rifiutati dal Manchester U. e intanto il tempo passa. L’Inter è invitata a partecipare all’International Champions CUP 2019 e si disimpegna più che discretamente seppur “spuntata”, col solo Sebastiano Esposito, classe 2002, punta di ruolo. Nel frattempo giornali e TV si sbizzariscono nell’individuare chi vestirà la maglia numero 9 perché Icardi è totalmente out dai pensieri di Conte. E così ci vengono propinati Dybala, Dzeko, Milik, Cavani oltre al già citato Lukaku e molti altri ancora. Marotta insiste nel dire che l’Inter acquisterà un giocatore esperto (Dzeko) ed uno giovane. Io non penso all’estero perché Steven Zhang nel giorno della sua elezione a presidente disse: “Vogliamo costruire un’Inter giovane e italiana”. Ottimo, pensai. Quindi i primi acquisti di questa stagione, Sensi e Barella, entrambi nazionali, sono tra i migliori giocatori del nostro campionato, ma ahimè non sono attaccanti. Allora ecco il mio pensiero: “Perché non cercare di vestire di nerazzurro una punta centrale nata a Calcinate (BG), anche lui classe ’93 ma più giovane di alcuni mesi dei coetanei Icardi e Lukaku essendo nato il 20 dicembre?” Il “gallo” come venne soprannominato da un ragazzino suo amico, non ha il fisico del belga, solo 181 cm (come Icardi) ed è il più leggero dei tre con i suoi 72 chilogrammi. Ma in quanto a reti segnate non ha nulla da invidiare. Finora in carriera ha disputato 255 gare e 102 le sue realizzazioni oltre a 22 gare e 5 reti con la maglia azzurra della nazionale. Ha uno stipendio non esagerato, sui 2 milioni di Euro e all’Inter potrebbe guadagnare molto di più. Il costo del suo cartellino si aggira attorno ai 60/65 milioni di euro quindi acquistando Belotti e non Lukaku l’Inter risparmierebbe una ventina di milioni da girare alla Roma per Dzeko e poi tentare di vendere (attenzione vendere e non svendere o regalare Icardi ad una cifra congrua. Sono quasi certo che per giocare la Champions Belotti verrebbe molto volentieri all’Inter, rimarrebbe da convincere il Presidente granata Cairo e… mister Conte. Domanda finale:”Ma se l’allenatore leccese fosse giunto all’Inter a campionato in corso, come tanti suoi colleghi che lo hanno preceduto, avrebbe accettato il buon Belotti oppure no?”
P. S. : Belotti non ha Wanda Nara come procuratore….