Gallarate “A tutto gas”, le minoranze: «Il Piano è migliorabile in commissione»

Gallarate a tutto gas

GALLARATE – Approda in commissione Bilancio lunedì 27 aprile “A tutto Gas”, il Piano da tra 3,7 milioni di euro (tra contributi economici concreti e taglio delle tasse e delle rette) varato dall’amministrazione Cassani (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Cittadini di centro) per far ripartire Gallarate nella cosiddetta Fase 2. La manovra è stata  predisposta senza la collaborazione delle opposizioni dopo che Forza Italia ha deciso di rompere la tregua dettata dall’emergenza sanitaria in corso. In un video, il sindaco anticipa ai cittadini i contenuti che verranno discussi tra due giorni.

Migliorabile in commissione

Con una nota congiunta, i gruppi di minoranza (Pd, Gallarate 9.9, Cèv e Gruppo misto) si dicono comunque soddisfatti di vedere riproposte nel Piano “A tutto gas” tante delle proposte che avevano avanzato nella videoconferenza stampa che fece infuriare Forza Italia e auspicano che il confronto di lunedì possa portare a un ulteriore miglioramento delle misure da adottare per rimettere in moto la città.  «Prendiamo atto con piacere – si legge – che il sindaco Andrea Cassani, dopo una lunga riflessione, ha fatto proprie quasi integralmente le proposte dell’opposizione, compreso il titolo. Confidiamo che, in seguito al confronto che avremo in commissione lunedì, la manovra possa essere migliorata».

Non ci voleva una mente geniale

Non la pensano così in maggioranza. Alle dichiarazioni di Stefano Deligios (Lega), che ieri definiva «strampalate e irrealizzabili» molte delle proposte presentate dalle minoranze, ora si aggiunge il capogruppo di Fratelli d’Italia Giuseppe De Bernardi Martignoni: «A Gallarate non ci interessa la paternità delle iniziative, ci sono soltanto emergenze a partire dalle fasce più deboli a cui la politica deve dare al più presto una risposta. Per il rilancio di Gallarate siamo partiti dal sostegno alle attività produttive. E’ una svolta logica: non ci volevano le opposizioni né chissà quale mente geniale per capire che i nostri imprenditori hanno bisogno di misure urgenti per ripartire».

Alla ricerca di una mediazione

Nel suo ruolo di presidente del consiglio comunale, Donato Lozito (Cittadini di centro) spera ancora che si possa ripristinare un dialogo costruttivo tra le forze politiche rappresentate in aula. «Il Piano “A tutto Gas” è una proposta equilibrata che tiene conto dei numeri, cercando di intercettare le esigenze dei gallaratesi a partire dalle famiglie, dagli imprenditori e dalla fasce più deboli. Spero che la commissione di lunedì possa essere il momento di un confronto sereno. Mi sento di lanciare ancora a tutti i consiglieri un messaggio istituzionale: lavoriamo per cercare i punti di incontro e non le differenze».

Gallarate a tutto gas – MALPENSA24