GALLARATE – Tim posa la fibra ottica a Gallarate ma poi non ripristina le strade. Dopo mesi di solleciti cadutI nel vuoto, il sindaco Andrea Cassani ha deciso di usare il pugno duro. Nella comunicazione inviata ieri, 4 maggio, comunica ufficialmente all’azienda di telecomunicazioni che «l’amministrazione comunale, attraverso l’Ufficio tecnico competente, sospenderà, sin da ora, il rilascio di tutte le necessarie autorizzazioni di manomissione del suolo pubblico per la posa della fibra ottica».
La lettera
Tim aveva scritto lo scorso giovedì al Comune dicendo che da giugno sarebbero iniziati i lavori di ripristino, chiedendo all’ente di indicare le priorità. Di contro il sindaco gli ha ricordato che loro, in ottemperanza ai precisi limiti temporali imposti dalla legge, entro giugno avrebbero dovuto terminare le asfaltature e non iniziarle. L’Amministrazione Comunale non ha ritenuto assolutamente esaustiva la risposta fornita in quanto, per l’ennesima volta, non ha indicato nessun programma preciso dei ripristini definitivi da eseguirsi sulle aree oggetto di manomissione.
Il diniego
Il Comune di Gallarate ha dunque chiesto a Tim di intervenire entro giugno nella sistemazione di tutte le aree che sono state interessate dagli scavi. «Per l’amministrazione comunale sono tutte prioritarie». Nell’attesa, è scattato il diniego al rilascio di nuove autorizzazioni.