GALLARATE – “Abbandono”. E’ la parola che Margherita Silvestrini, candidata del centrosinistra, utilizza per descrivere la Ca’ di Matt (la vecchia residenza degli operai della Carminati, oggi case popolari di proprietà comunale in gestione all’Aler) e il parco Arcobaleno adiacente. Proprio qui, a Cascinetta, ha concluso il suo secondo giorno di tour elettorale nei rioni. “Con i quartieri di Madonna in Campagna e Cascinetta ci ha permesso di continuare a camminare tra la gente, ascoltando le richieste dei cittadini che vivono in questi rioni di cui conoscono le criticità, portandole alla nostra attenzione. Un percorso lungo i quartieri di Gallarate che non si ferma”.
La viabilità di Madonna in Campagna
Il resoconto dello staff di Margherita Silvestrini al termine del tour a Madonna in Campagna:
Sabato 12 Giugno siamo ripartiti con il #testaecuore Tour dei quartieri di Gallarate: dalle 10.00 abbiamo iniziato con Madonna in Campagna
Partiti da Via Pacinotti lato del Santuario di Madonna in Campagna abbiamo attraversato a piedi il rione fino al raggiungimento della prima tappa che è stata al Centro Commerciale di Via Madonna in Campagna di fronte la Farmacia comunale. Molti i cittadini del rione che sono accorsi per domandare a Margherita Silvestrini quali siano le intenzioni sulla Via Madonna in Campagna, via molto trafficata e troppo spesso ad alta velocità: pericolosa modalità di attraversarla visti i vari passaggi intermedi che si incontrano lungo la via, non ultima, quella rappresentata dall’ingresso ed uscita dell’Asilo e della scuola elementare.
Margherita Silvestrini ha incontrato Carlo Poddi della Fiab – Federazione italiana Ambiente e Bicicletta che ha segnalato le numerose criticità di questa via del Rione.
Lungo via Madonna in Campagna il percorso del #testaecuore Tour è proseguito con una visita presso gli Orti Urbani dove i curatori hanno accolto Margherita Silvestrini raccontando l’esperienza che stanno vivendo e della cura che mettono in questa attività che rappresenta un angolo di verde all’interno del Rione. Alla fine un simpatico omaggio, una cesta di frutta e verdura regalo degli ortisti per Margherita Silvestrini.
Poi, ci siamo fermati nel complesso delle case popolari di Via Allende dove una famiglia marocchina ha accolto tutti i partecipanti in maniera festosa, organizzando un punto di incontro all’interno del cortile condominiale all’aperto.
Il tour si conclude davanti la Casetta dell’acqua luogo frequentato da diversi cittadini – non solo di Gallarate – che però risente di poca cura da parte dell’Amministrazione con diverse segnalazioni relativi alla mancata sistemazione delle apposite finestre destinate alla ricezione delle monete per l’approvvigionamento dell’acqua.
L’abbandono di Cascinetta
Nel pomeriggio il giro è proseguito a Cascinetta:
Ritrovo: Campo Sportivo “Maino”, via A. Costa per iniziare a partire dalle 15.00 l’itinerario del quartiere Cascinetta:
Segnalata la criticità relativa al passaggio del treno e alla mancanza di barriere antirumore per gli abitanti del quartiere Cascinetta tra via A. Costa e le vie limitrofe e ancora, una chiacchierata con Andrea Petrella, Ricercatore dell’Università di Padova che ha raccontato come sia difficile vivere la mobilità in sicurezza tra Cascinetta e Gallarate, seppure molto vicine, la mobilità dolce non sempre è garantita in maniera funzionale ed organica.
Siamo poi andati a trovare diverse famiglie in Via Curtatone presso le Case popolari dove alcuni abitanti hanno voluto incontrare Margherita Silvestrini: ascolto e attenzione alle necessità degli abitanti.
Una visita per le attività che hanno #testaecuore come quella in Via A. Costa dove abbiamo fatto visita a diversi commercianti lungo la Via che ci hanno raccontato le difficoltà quotidiane e le criticità che riscontrano nel rione. L’arrivo al parco Arcobaleno di Cascinetta conclude la giornata.