GALLARATE – Un nuovo accordo per estendere la convenzione che garantisce ai ciechi e agli ipovedenti un contributo economico per i viaggi in auto. Il rinnovo di soluzione utile per andare incontro a un categoria particolarmente fragile, che anche per il 2022 potrà sfruttare questo servizio a Gallarate.
L’accordo
L’amministrazione del sindaco Andrea Cassani stringe la mano all’Unione italiana dei cechi e degli ipovedenti, coinvolgendo Atg (Artigiani taxisti gallaratesi), per rinnovare la convenzione. Al centro, la garanzia di un servizio già attivo dal 2019, che garantisce «ai ciechi totali e parziali, oltre che agli ipovedenti, un sostegno della mobilità», si legge nella delibera di giunta. Questo grazie a «un contributo economico, garantito in parte dal Comune e in parte dagli Artigiani taxisti gallaratesi». L’obiettivo è di di permettere la «fruizione del trasporto per le corse sia all’interno del territorio cittadino, che non». Questo proprio grazie ai taxi dell’Atg.
Un altro anno di servizio
La decisione è il frutto del lavori di questi anni. Infatti, ricorda il testo, «l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti ha valutato positivamente la progettualità in questione e ha proposto il rinnovo dell’accordo». Lo stesso vale per l’Atg che «ha confermato la propria disponibilità a proseguire nella collaborazione». Ora la giunta ha quindi deliberato per «dare indirizzo al dirigente di settore di procedere alla stipula di un accordo per il 2022».
I non vedenti a Gallarate viaggiano in taxi con lo sconto. La firma dell’accordo