
Frame di un attimo di vita che se ne va, il rumore dei motori, le grida di incitamento degli amici e di centinaia di giovani accorsi ad assistere alla gara, poi lo schianto e il silenzio. Lasciano senza parole le immagini dei video amatoriali che hanno ripreso lo schianto di un ragazzino di 16 anni contro un’auto durante una gara tra amici, morto oggi in ospedale a Niguarda (Milano), a causa dei gravi traumi riportati nell’incidente. Sul web circolano numerosi video della scena, che riprendono con chiarezza la gara clandestina e il drammatico momento dell’impatto. La vittima della tragedia si chiamava Christian Donzello, viveva a Monza, e domenica pomeriggio era andato con alcuni amici a Biassono, in Brianza, per divertirsi in sella alle loro moto da cross, come alcuni residenti dicono accadesse ormai da diversi giorni.
Il ritrovo e lo schianto
Un passatempo apparentemente innocuo, quello della passione per i motori, nonostante il pericolo che però si nasconde sempre in aree non attrezzate. Secondo una prima ipotesi, Cristian era in sella alla sua moto, con altri giovani, é partito a tutto gas lungo un rettilineo per una probabile sfida tra centauri, con intorno decine e decine di giovani a fare da pubblico, armati di telefonino. Quando un’auto ha svoltato sulla loro traiettoria, alla guida un 22 enne brianzolo, Donzelli e un altro motociclista di 18 anni, non sono riusciti ad evitarla, andandoci a finire contro a forte velocità. Entrambi soccorsi, sono stati portati l’uno al San Gerardo di Monza, da dove é stato dimesso con sette giorni di prognosi, l’altro a Niguarda, dove é deceduto. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, i quali hanno identificato i presenti e sottoposto il guidatore dell’auto ad alcol test, risultato negativo. Ora sono partite le indagini per risalire ad eventuali responsabilità.