Gavirate, l’appello: «Non abbattete i tigli». Il vicesindaco: «Valutazioni in corso»

I tigli di via Cavallotti a Gavirate in una foto di Italia Nostra Varese

GAVIRATE – Fa discutere a Gavirate il progetto al vaglio dell’amministrazione comunale per la sistemazione del marciapiede di via Cavallotti. Opere che potrebbero comportare l’abbattimento dei tigli presenti ai lati della strada, le cui radici hanno deformato i marciapiedi. Ipotesi contro la quale si schierano Italia Nostra Varese e l’associazione “Gavirate tra Parco e Lago”. L’amministrazione diramerà comunicazioni ufficiali la prossima settimana: il vicesindaco intanto spiega che le valutazioni sul progetto sono ancora in corso.

La nota di Italia Nostra Varese

«Italia Nostra Varese, appresa la volontà dell’amministrazione comunale di Gavirate di procedere all’abbattimento dei tigli presenti lungo Via Cavallotti a causa delle irregolarità dell’asfaltatura dei marciapiedi, si oppone chiedendo di rivalutare la decisione – così si legge in una nota dell’associazione – Italia Nostra Varese porta avanti la tutela di questo viale che, avendo più di 70 anni (da cartoline storiche si vede la presenza del viale alberato già prima del 1930), è sottoposto a tutela della sovrintendenza alle belle arti anche senza vincoli specifici». Una lettera a firma del presidente della sezione varesina Bruno Bosetti è stata inviata all’amministrazione comunale.

L’appello dell’associazione

Prende posizione anche la neonata associazione Gavirate tra Parco e Lago. «Condividiamo la scelta dell’Amministrazione Comunale di avviare i lavori ma siamo perplessi, a dir poco, sulla scelta di semplificare i lavori rimuovendo le piante che sono il pane della nostra vita – dicono dall’associazione – non solo ma questa scelta rischierebbe anche di modificare e mortificare un paesaggio che ha sempre caratterizzato il nostro territorio. Per queste ragioni chiediamo con forza al Comune di ripensare a questa scelta, di coinvolgere i diversi professionisti del settore che già hanno evidenziato la loro perplessità, anzi contrarietà a questa incomprensibile scelta».

La posizione del Comune

A fare chiarezza per l’amministrazione comunale è il vicesindaco Massimo Parola, che spiega che la decisione definitiva in merito non è ancora stata presa. «Stiamo facendo tutte le valutazioni di fine progetto che si concluderanno lunedì – spiega – ci è stato presentato un progetto dall’Ufficio tecnico ma mancano ancora delle considerazioni che affronteremo nei prossimi giorni. Sicuramente si farà la riqualificazione del marciapiede: settimana prossima ci saranno delle comunicazioni ufficiali».