Don Stefano Ghiringhelli aggredito dai ladri. Preso a pugni il sacerdote di Germignaga

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GERMIGNAGA – Sorprende i ladri in canonica: sacerdote preso a pugni dai malviventi in fuga. Don Stefano Ghiringhelli, il sessantunenne sacerdote originario di Germignaga dall’autunno dello scorso anno alla guida della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Asnago di Cermenate è stato protagonista, venerdì scorso, 19 novembre, di una brutta disavventura.

Ha bloccato uno dei ladri

Intorno alle 19, infatti, il parroco, che fino all’estate dello scorso anno aveva guidato per sedici anni le parrocchie di Bedero Valcuvia e Masciago Primo, rientrando in casa dopo essersi recato in un esercizio commerciale del paese ha sorpreso due individui che frettolosamente stavano cercando di uscire dalla canonica. Intuito ciò che stava accadendo, don Stefano, ai piedi della scala che porta al suo appartamento, ha cercato di bloccare uno dei due ladri trattenendolo per la felpa che indossava. Rabbiosa e immediata la reazione dei due delinquenti che hanno iniziato a colpire violentemente al volto con dei pugni il coraggioso prete.

Preso a pugni dai malviventi

Alla scena, ha assistito una catechista che aveva accompagnato don Stefano ad acquistare del materiale per le attività dell’oratorio e che invano ha invitato il sacerdote a lasciar andare il ladro. Il parroco, nonostante la scarica di colpi ricevuti in viso, si è arreso solo quando un pugno gli ha lacerato il labbro inferiore causando una forte emorragia. Visibilmente scosso dall’aggressione subita, don Stefano è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Cantù dove è stato medicato, tra l’altro, con l’applicazione di due punti di sutura al labbro. Dimesso con una decina di giorni di prognosi, il parroco ha quindi potuto far ritorno a casa prima di mezzanotte.

Caccia agli aggressori

Immediate sono scattate le indagini da parte dei militari della locale stazione Carabinieri per cercare di individuare i responsabili del furto e della brutale aggressione al sacerdote. Da alcune testimonianze sarebbe emerso il fatto che i due, che si sono introdotti nella casa parrocchiale passando da una finestra sul retro dell’immobile, non abbiano agito da soli. Sul piazzale antistante la chiesa, infatti, qualcuno avrebbe notato un’autovettura sospetta con un individuo a bordo. I ladri sono fuggiti portando via alcune buste contenenti offerte destinate alla parrocchia. Non è la prima volta, ha rivelato don Stefano, che i ladri colpiscono la sua parrocchia. Negli ultimi sei mesi, infatti, i malviventi hanno cercato, in tre occasioni, di rubare dalle cassette delle offerte in chiesa. Irrisorio il bottino ma, gli accessori hanno subito danni considerevoli.  

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