CASTANO PRIMO – Castano diventerà il punto di riferimento per il territorio e per tutti i suoi cittadini in materia di giustizia. Ne dà notizia oggi, martedì 31 agosto, il sindaco, Giuseppe Pignatiello, alla luce della manifestazione di interesse promossa da Regione Lombardia cui il Comune ha partecipato.
Obiettivi: processi telematici e fasce deboli
Il progetto “uffici di prossimità”, promosso dal ministero della Giustizia, mira a creare punti di contatto tra la giustizia e i cittadini, per permettere loro di fruire agevolmente dei servizi della giustizia con particolare riferimento alla possibilità di accedere agli istituti di protezione giuridica, soprattutto in materia di volontaria giurisdizione. Cofinanziato dal Fondo sociale europeo, esso vuole creare una nuova prospettiva verso la giustizia di prossimità; promuovere un servizio-giustizia più vicino al cittadino e alle fasce deboli; offrire servizi omogenei di orientamento e informazione in materia di volontaria giurisdizione e di accesso al processo civile telematico.
In particolare, l’ufficio di prossimità renderà possibile al cittadino: ricevere informazioni e consulenza sugli istituti di protezione giuridica; inviare e/o ricevere atti telematici a/dagli uffici giudiziari del territorio, in modo da annullare le difficoltà e i tempi di spostamento; offrire momenti di orientamento e informazione coordinati fra tutte le componenti interessate dalle reti di tutela delle fasce più deboli.
Pignatiello: «Scelti fra pochi comuni»
Il Comune di Castano Primo, spiega il sindaco, «proprio nell’ottica della vicinanza alla cittadinanza e ai suoi bisogni ha scelto di partecipare ed è stato scelto con pochi altri comuni per questo servizio di prossimità che riguarderà Castano e tutto il territorio circostante. È per noi un onore e un piacere. Non appena avremo tutti gli elementi, saremo lieti di comunicare l’inizio di questa nuova attività».
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