LEGNANO – Non sarà solo un concerto gospel ad augurare buon Natale al pubblico del Galleria, ma anche il balletto di San Pietroburgo. Se sabato 22 dicembre il teatro di Legnano ospiterà l’esibizione del New Direction Gospel Choir, domenica 23 andrà in scena “Il lago dei cigni” della compagnia San Pietroburgo Classical Ballet Tradition. Entrambi gli spettacoli avranno inizio alle 21.
Un messaggio di pace e speranza
Torna anche quest’anno una serata dedicata agli appassionati del genere, che proporrà un repertorio capace di unire il gospel contemporaneo a quello tradizionale, i canti di Chiesa e gli spiritual. Fondato nel 1997 da Travis Bryan, il New Direction Gospel Choir è composto da giovani musicisti laureati alla Tennessee State University e solisti di altissimo livello, per un totale di trentacinque artisti. Nel 2011 ha vinto il National Gospel of Fame ad Atlanta. Due anni fa si è aggiudicato il prestigioso concorso Verizon’s How Sweet The Sound mentre nel 2015 ha ottenuto il primo premio al National Choir Explosion a Louisville. Negli anni ha affiancato alle esibizioni dal vivo la partecipazione a diversi show televisivi. Attualmente diretto dal maestro Justin Butler, il coro vuole portare un messaggio di pace e speranza attraverso il canto, diffondendo la parola del Signore e celebrandone i misteri.
Ispirato a un’antica fiaba tedesca
Musicato da Petr Il’ič Čajkovskij, “Il lago dei cigni” è uno dei balletti più celebri del XIX secolo. Ispirato a un’antica fiaba tedesca, intitolata “Il velo rubato”, narra la storia dell’amore travagliato tra il principe Siegfried e la principessa Odette, condannata da un malvagio sortilegio a trasformarsi in cigno durante il giorno, per assumere sembianze umane solo durante la notte. Lo spettacolo arriva al Galleria nell’allestimento del Balletto di San Pietroburgo. Anticamente chiamato Balletto sul Neva, è una storica compagnia privata fondata a San Pietroburgo nel 1877, nata per volontà di nobili borghesi russi con lo scopo di divulgare la grande tradizione del balletto classico. Il corpo di ballo è formato da trentotto elementi provenienti dalle migliori accademie di danza di Mosca, San Pietroburgo, Ufa e Perm, nonché vincitori di numerosi concorsi internazionali. I costumi e le scenografie sono state create appositamente per il tour italiano, sulla base dei canoni artistici del grande teatro imperiale russo. Le scenografie e le coreografie rispettano le regole tecniche e grafiche della classica produzione di Marius Petipa, impegnando a tal fine i migliori scenografi russi di questi ultimi anni.