Il rettore della Liuc entra nell’Istat:  «Grande soddisfazione» per Visconti

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CASTELLANZA – Importante riconoscimento per l’università Liuc, che conferma la sua rappresentanza all’interno dell’Istat, con la recente nomina di Federico Visconti. Il rettore dell’ateneo di Castellanza infatti, dopo un anno di partecipazione al Comstat (il Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica), è entrato a far parte del consiglio dell’Istituto nazionale di statistica.

Un vero onore

Come membro dell’Istat, Visconti darà il suo prezioso contributo al principale produttore di statistica ufficiale a supporto dei cittadini e dei decisori pubblici italiani. E collaborerà con illustri figure, quali il presidente Gian Carlo Blangiardo, Mauro Gasparini (Ordinario di Statistica del Politecnico di Torino) e Monica Pratesi (Ordinario di Statistica dell’Università di Pisa). «Sarà un vero onore poter contribuire alla missione di un organo di riferimento così autorevole per il paese» dice Visconti.

Un servizio per l’Italia e una sfida

Al tempo della pandemia, l’importanza dei dati e «della loro qualità è essenziale e sotto gli occhi di tutti», commenta il rettore della Liuc. «Significa servire la collettività attraverso la produzione e la comunicazione di informazioni statistiche, analisi e previsioni di elevata qualità. Ma rappresenta anche una sfida: interpretare il ruolo di consigliere negli scenari che ci attendono, con i rischi e le opportunità che pongono alla società civile e al tessuto economico del Paese». Un incarico che inorgoglisce Federico Visconti, che non dimentica però i colleghi del Comstat, «a cui va la mia gratitudine per avermi delegato a rappresentarli».

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