BUSTO ARSIZIO – Le brochure dei festival culturali nei Bed&Breakfast di Busto: gli eventi della città si promuovono anche tra i clienti delle attività ricettive in arrivo da fuori città. Un’iniziativa “battezzata” dalla vicesindaco Manuela Maffioli, che ancora una volta vede realizzarsi il «connubio» tra le sue due deleghe alla cultura e allo sviluppo economico: «Nelle camere, ad ogni check-in, i nostri ospiti riceveranno il materiale informativo per vivere gli appuntamenti culturali».
Nove esercizi su 18
Sono nove, la metà di quelli che operano in città, i B&B che hanno aderito a quella che viene definita come «una forma di collaborazione nuova che coinvolge le realtà imprenditoriali di Busto Arsizio nell’attività di promozione degli eventi culturali che, a loro volta, in un circolo virtuoso, possono rappresentare elementi di attrattività per il territorio e quindi un fattore di sviluppo per il sistema economico cittadino».
La città dei nove festival
Nella città che grazie ai nove festival, a cui si aggiungono due rassegne musicali e le mostre nei musei civici, può offrire una «ricchissima programmazione culturale» lungo tutto l’arco dell’anno, gli ospiti che alloggiano nei Bed&Breakfast troveranno «in camera, anche grazie alla collaborazione offerta dal Distretto del Commercio, le brochure» degli appuntamenti di volta in volta più a ridosso.
La sinergia
«Poiché, come dicono i dati, sono in costante aumento le presenze da fuori città anche per più giorni – sottolinea l’assessore Maffioli – vogliamo consentire ai nostri ospiti di vivere gli appuntamenti culturali, che in questa stagione saranno di qualità particolarmente elevata. Sono grata ai 9 B&B che finora hanno risposto al nostro invito per aver aderito con entusiasmo, a conferma che queste realtà si sentono parte di quello che mi piace definire il “sistema città” e che è sempre più diffusa, in diversi settori, la consapevolezza che se si collabora tutti insieme, ciascuno per la propria parte, non si può che fare il bene del territorio anche in termini di sviluppo economico».