Lago Maggiore basso, problemi anche all’avifauna. Svassi e folaghe in riduzione 

Lago maggiore guardia costiera

SESTO CALENDE – Il livello del Lago Maggiore basso come non si vedeva da anni non sta creando soltanto disagi alla navigazione e contribuendo alla proliferazione delle alghe. Secondo la Guardia costiera ausiliaria «sta creando un grande problema anche all’avifauna». 

Guadagnati 3 cm

Le contromisure annunciate nei giorni scorsi dal Consorzio del Ticino, che ha disposto a partire da venerdì 11 agosto una drastica diminuzione delle portate erogate dal bacino lacuale, non ha al momento portato a risultati significativi. «Purtroppo è evidente a tutti noi l’enorme disagio che i livelli del lago stanno continuano a creare», spiegano i volontari in barca. «La minimale chiusura delle paratie della Miorina ha fatto guadagnare solamente 3 centimetri, praticamente ininfluenti ai fini della navigazione e purtroppo, l’estendersi delle “spiagge” sta creando un grande problema anche all’avifauna».

Svassi e folaghe predate 

La Guardia costiera ausiliaria rende noto che è stato osservato dai volontari una grande riduzione della popolazione di Svassi e Folaghe, che nei giorni scorsi affollava la parte alta del Ticino. «Probabilmente questi sono stati predati da animali selvatici terrestri, che prima non avevano modo di raggiungerli facilmente». Per questo «continueremo a vigilare la situazione idrometrica e i problemi ambientali annessi».

Lago maggiore guardia costiera – MALPENSA24