Le targhe erano copie plastificate: le auto inchiodate dai vigili di Busto e Parabiago

BUSTO ARSIZIO – Le targhe erano delle fotocopie a colori plastificate, non riconoscibili dai sistemi di rilevazione automatica delle forze dell’ordine. Ma i proprietari delle due auto non avevano tenuto in considerazione la prontezza delle pattuglie della Polizia locale di Busto Arsizio e di Parabiago, che grazie ad una brillante operazione in sinergia hanno scoperto i veicoli e li hanno sanzionati.

L’operazione in sinergia

Si tratta di un ulteriore esempio della proficua attività di collaborazione instaurata dalla Polizia locale di Busto con i Comandi delle città del territorio, al fine di migliorare la sicurezza dei cittadini, come si legge in una nota di Palazzo Gilardoni. L’ultimo episodio risale al fine settimana: grazie alla sinergia tra i Comandi di Polizia locale di Busto e Parabiago sono state individuate due auto su cui al al posto delle targhe di immatricolazione erano state installate fotocopie a colori plastificate non rilevabili dai sistemi di rilevazione automatica in uso alle forze dell’ordine.

La collaborazione con il territorio

Come ricorda l’assessore alla sicurezza Salvatore Loschiavo, «il Comando è particolarmente attento all’organizzazione di azioni integrate con le varie polizie locali dei territori confinanti, anche mediante l’utilizzo e la proroga delle convenzioni sottoscritte in materia di sicurezza urbana. La collaborazione permette un’azione più efficace ed efficiente in caso di situazioni di emergenza, un più razionale impiego delle risorse a disposizione, l’ottimizzazione della formazione del personale e l’ aumento dell’orario di copertura del servizio dei territori comunali interessati».

Le azioni congiunte

Tra le iniziative, il recente protocollo d’intesa siglato con Prefettura di Varese, Regione Lombardia e Sea per il servizio degli agenti della Polizia locale di Busto nell’area aeroportuale di Malpensa, in supporto ai Comuni di Vizzola Ticino e Ferno. Ma anche le convenzioni con Castellanza, utile per i controlli alla stazione ferroviaria delle Nord di Castellanza e nell’area dello stadio Speroni, e con Legnano, per il supporto operativo al festival Rugby Sound e per operazioni congiunte con i nuclei ispettivi in abiti borghesi e di formazione in materia di tecniche di polizia giudiziaria.

Lo sguardo d’insieme

«Ringrazio il comandante Claudio Vegetti e gli agenti impegnati sul territorio in queste attività di collaborazione che ritengo necessarie per migliorare la sicurezza urbana – la chiosa dell’assessore Loschiavo – nel nostro contesto geografico, in cui non c’è soluzione di continuità tra un comune e l’altro, possiamo percepire la nostra città come più sicura se anche i comuni limitrofi lo sono. Lo sforzo organizzativo è notevole, ma la tutela della sicurezza è una priorità a cui non vogliamo e non possiamo rinunciare».

busto arsizio targhe fotocopia – MALPENSA24