BUSTO ARSIZIO – Nessuna sorpresa: è Alessandro Albani l’unico candidato al ruolo di segretario di sezione della Lega di Busto. La scadenza per la presentazione delle candidature era fissata a ieri sera alle 19.30. Lunedì sera, esattamente 72 ore dopo, quando si riunirà il congresso cittadino nella sede di via Culin, solo il quorum potrà impedire ad Albani di salire al vertice della sezione. Basterà la presenza, ritenuta scontata dopo la “conta” fatta nei giorni scorsi, del 50% più uno degli aventi diritto al voto, ovvero di 22 militanti per la precisione, per convalidare l’elezione. Albani, che da sei anni è consigliere comunale, succederà al commissario uscente Paola Reguzzoni. È probabile che a quel punto possa lasciare il ruolo di capogruppo in consiglio comunale.
La partita del direttivo
La vera partita politica interna alla sezione sarà invece quella del direttivo cittadino, che verrà eletto dopo la proclamazione del nuovo segretario. Si andrà ad una votazione, visto che su sei posti a disposizione sono pervenute nove candidature: Giuseppina Basalari, Alessandro Cova, Giuseppe Gorini, Onofrio Salzedo, Maurizio Scuri, Vincenzo Marra, Maria Rita Raimondi Tosello, Carlo Solbiati e Isabella Tovaglieri. Ma quest’ultima, europarlamentare in carica, potrebbe ritirare la sua candidatura. I piani della vigilia prevedevano un equilibrio tra le due anime della sezione, quella che fa capo a Paola Reguzzoni e quella che fa riferimento a Tovaglieri, che si erano accordate sulla candidatura unitaria di Albani: tre posti nel direttivo per ciascuna, questa la quadra. E anche la presenza di qualche candidatura emersa “in autonomia” difficilmente potrà scompaginare i piani, dopo che alcuni messaggi in chat nei giorni scorsi (come la richiesta di informazioni sulle candidature da parte dell’ex consigliere Marco Albertini) avevano fatto temere qualche “imboscata”. Se l’accordo (o la “tregua armata”) regge, la sezione andrà compatta verso la fase delicatissima della campagna elettorale. O meglio, delle campagne elettorali: il 25 settembre si vota per le politiche, in primavera 2023 per le regionali (l’ipotizzata candidatura di Paola Reguzzoni perde quota) e nel 2024 per le europee, con la bustocca Isabella Tovaglieri che si giocherà la riconferma. Come ci arriverà la Lega, che dopo la crisi di governo si è almeno apparentemente ricompattata sul segretario federale Matteo Salvini, non dipenderà dalla sezione di Busto.