LEGNANO – Duecentomila euro per mettere in sicurezza i solarium nel parco ex Ila. È l’investimento annunciato dal Comune di Legnano venerdì 15 gennaio nella riunione della commissione consiliare “Città bella e funzionale” presieduta da Giacomo Pigni (nella foto in alto, a destra). L’assessore alle Opere pubbliche, Marco Bianchi (a sinistra) ha confermato l’«attenzione alta» dell’Amministrazione per l’area verde nell’Oltresempione e per i solarium dell’ex sanatorio “Regina Elena di Savoia” al suo interno. Un sopralluogo ha constatato come i solarium siano «fortemente compromessi – ha detto l’architetto Attilio Citterio, dirigente del settore Opere pubbliche del Comune – con numerosi crolli di cui uno appena avvenuto e il pericolo di ulteriori crolli, oltre alla presenza di amianto nella copertura». Di qui gli interventi studiati: la bonifica dell’amianto contenuto nelle tegole dei solarium, la rimozione della vegetazione che li copre e lo smontaggio, accatastamento e catalogazione degli elementi lignei ancora sani per il successivo intervento di ripristino degli edifici; la demolizione controllata di questi, con la conservazione delle sole strutture verticali in cemento che non presentano situazioni di ammaloramento; il tutto con l’impiego di piattaforme aeree per preservare il personale del cantiere dal pericolo di crolli. Costo: 200.000 euro, con una durata dei lavori stimata in 3 mesi dall’autorizzazione dell’Asst. Per la messa in sicurezza dei solarium era prevista in alternativa la posa di una tensostruttura per ciascuno di 20 x 55 metri e con un’altezza di 4 metri ai lati e 9 al centro (spesa complessiva prevista: 325.000 euro), Questa seconda soluzione è stata però scartata in favore della prima e di un monitoraggio ambientale per verificare la presenza di fibre di amianto disperse intorno ad essi, attraverso 7 centraline di campionatura dell’aria (10.500 euro).
Brumana: «Tempi troppo lunghi, si rischiano altri danni»
«Siamo grati – commenta il consigliere comunale Franco Brumana, fra i più attivi nel promuovere il recupero dei solarium – al sindaco di Legnano e all’assessore ai lavori pubblici perché si sono dimostrati sensibili alla necessità di salvare i solarium, ma nel contempo siamo insoddisfatti per i ritardi che si preannunciano e per il rischio che le opere vengono eseguite dopo ulteriori compromissioni di questi monumenti. Purtroppo l’Amministrazione comunale, nel prendere finalmente coscienza del problema, non ha compreso l’urgenza. Si dovrebbe aspettare l’approvazione del prossimo bilancio entro il 31 marzo prima di assumere una decisione e sperare che questo termine non venga dilazionato; inoltre non si comprende perché non sia stata considerato il decreto ministeriale n. 154 del 22 agosto 2017, che prevede la procedura della somma urgenza, di cui all’articolo 163 del testo unico degli appalti pubblici, per la tutela dei beni culturali».
Ma riLegnano frena: «Altre opere più importanti»
Per l’associazione riLegnano, rispetto alle prospettive del parco «un primo grande obiettivo crediamo sia completare il processo di valorizzazione giungendo ad una completa apertura tutti i giorni, che necessita di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria e di una sistemazione e qualificazione dell’area (camminamenti, panchine…). Rispetto al più complesso tema del recupero dei solarium – prosegue riLegnano, parte della maggioranza – condividiamo il sogno di un loro restauro, ma prima di procedere è necessario chiarire a quali condizioni e per quali finalità. Prima di investire ingenti risorse pubbliche, occorre valutare se ne valga la pena sapendo che l’investimento sui solarium sottrarrebbe risorse per altre opere di cui la città ha bisogno. Inoltre in città sono presenti numerosi edifici forse di maggior importanza. È inoltre indispensabile coinvolgere gli enti e le associazioni che hanno sede nel parco».
Domani riaperti i parchi Castello ed ex Ila
Nello stesso parco e nel Parco Castello si sono conclusi gli interventi di messa in sicurezza dell’alberatura, mentre è in fase di conclusione la raccolta dei numerosi rami caduti e tagliati nei giorni scorsi. Pertanto domani, sabato 16 gennaio, entrambi i parchi saranno regolarmente aperti al pubblico. Nell’ambito dei lavori di manutenzione del verde in città, il Comune comunica che si stanno concludendo anche gli interventi nei giardini pubblici.
Sopralluogo del Comune nei parchi di Legnano per mappare tutti i lavori da fare