Legnano, tesoretto di 200.000 euro per le imprese del Distretto del commercio

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LEGNANO – Una dozzina di manifestazioni di interesse raccolte in una settimana: è il primo risultato del bando regionale per la concessione di contributi che metterà a disposizione ben 200.000 euro per i commercianti del Duc-Distretto urbano del commercio di Legnano. Circa 700 attività potranno presentare domanda entro il 9 giugno.

Diverse e importanti le novità, a partire dalle risorse, più che triplicate rispetto al bando precedente; il Duc è stato ampliato in alcuni punti dell’Oltrestazione, del Centro e dell’Oltresempione. I contributi sono concessi come agevolazione a fondo perduto e possono arrivare a un massimo del 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) al netto di Iva; il massimo contributo complessivo per ciascun operatore è di 7.500 euro e potrà essere aumentato in caso di risorse residue.

Contributi fino (almeno) a 7.500 euro

L’investimento minimo in conto capitale è di 1.000 euro per spese quali: opere edili (come ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni, isolamento acustico); installazione o ammodernamento di impianti; arredi e strutture temporanee; macchinari, attrezzature e apparecchi; veicoli ad uso commerciale; realizzazione, acquisto o acquisizione di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone e siti web.

Le spese di parte corrente ammesse sono: consulenze, studi e analisi (indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio); canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone e siti web; spese per eventi e animazione; spese di promozione, comunicazione e pubblicità; formazione del titolare o dei lavoratori; affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa.

Radice: «Anima della città da tutelare»

«Legnano ha un’anima commerciale che è uno dei primi elementi che ci viene riconosciuto – ha sottolineato il sindaco Radice alla presentazione del bando oggi, lunedì 15 maggio (nella foto in alto) – La nostra città è fatta di tanti centri e la bellezza del nostro centro va portata fuori da essa. Il progetto presentato, di cui è stata riconosciuta dalla Regione l’eccellenza, va letto all’interno di un insieme di politiche, dalla città policentrica alle reti verdi e del commercio, che comprendono anche la sicurezza, ad esempio attraverso le telecamere di sorveglianza. Dietro le quinte c’è un lavoro paziente e una vetrina aperta dà un contributo anche dal punto di vista sociale».

Ferrè: «Isola felice, ma da sviluppare»

Per Paolo Ferrè, presidente di Unione ConfCommercio di Legnano, «allargando le maglie del distretto, ferme al 2011, si è data la possibilità di partecipare al bando proprio alle imprese che ne avevano più bisogno. Il settore sta soffrendo la situazione energetica, ma rispetto alle zone limitrofe Legnano è un’isola felice: soffre meno di altri ed è considerata polo di aggregazione delle attività commerciali. Il ricambio generazionale si è esaurito, i figli non considerano più redditizio continuare l’attività dei padri e questo è un segnale d’allarme. Sulle attività commerciali pesano oggi i costi e la concorrenza. Comunque, dalle città limitrofe si continua a investire su Legnano. Anche dal punto di vista della sicurezza, nonostante alcuni episodi, le forze di polizia, con cui siamo in stretto contatto, tengono la situazione sotto controllo.

«Siamo in un’area strategica – ha aggiunto Ferrè – tra Expo e Malpensa, bisogna capire che cosa succederà in quest’area per non chiuderci su noi stessi e sfruttare al meglio quello che abbiamo: penso allo Sbaracco e alle Notti Bianche, ma anche al Palio e al Rugby Sound».

Panigo: «Più integrati e più attrattivi»

Lorena Fedeli, assessore ai servizi alle imprese e al commercio, rimarca l’obiettivo di «valorizzare la città del commercio, importante sotto il profilo economico ma anche capace di rendere i nostri quartieri sempre più vivi e più partecipati. L’analisi del nostro tessuto economico ha portato all’ampliamento del perimetro oggetto del bando e a un progetto di eccellenza; grazie alla revisione dei punteggi, è prevista anche l’apertura di un nuovo esercizio. Le catene di franchising scelgono Legnano prima di altre possibili localizzazioni; senza contare gli ulteriori punteggi per le attività storiche, cui riconosciamo un valore importante».

Infine il segretario di Unione ConfCommercio Legnano, Diego Panigo, ha osservato che «è il quinto bando del genere e il Comune ha portato a casa 400.000 euro. Legnano è già integrata in un vasto territorio e dovrà esserlo sempre di più, come dovrà essere sempre più attrattiva».

Domani incontro con gli imprenditori ad Abbiategrasso

Al fine di condividere le informazioni contenute nel bando, il Comune di Abbiategrasso, capofila del Distretto diffuso del commercio, con il Comune di Robecco sul Naviglio e ConfCommercio Ascom, partner del distretto, incontreranno gli imprenditori interessati domani, martedì 16 maggio alle ore 14.00 nella sala consiliare del Castello Visconteo. Le risorse a fondo perduto a favore di micro, piccole e medie imprese e aspiranti imprenditori dei comuni di Abbiategrasso e Robecco sul Naviglio ammontano in tutto a 72.000 euro.

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