MALNATE – Una strada statale, la Briantea, che spacca in due la città, frequentata da circa 30mila veicoli al giorno che si muovono sull’asse Varese-Como, tra cui molti mezzi pesanti. È un problema storico di Malnate, a cui l’amministrazione, insieme al vicino comune di Vedano Olona, vuole porre rimedio. Come? Riproponendo il progetto (accantonato qualche anno fa) del peduncolo. A parlarne negli studi di Malpensa24 TV il sindaco Irene Bellifemine.
Progetto in Regione
Il tema è stato al centro di un recente incontro con gli stakeholder a Ville Ponti, con la Camera di Commercio di Varese che ha promosso l’idea per gli effetti benefici che potrà avere sulla qualità della vita e l’attrattività economica del territorio. Non meno importante l’aspetto della sicurezza stradale. Ora si punta a salire di livello: «Con il Comune di Vedano, la Provincia e l’ente camerale – dice il primo cittadino – andremo prossimamente in Regione dall’assessore alle infrastrutture per sollecitare che venga portato avanti il progetto con Anas». Il peduncolo rappresenterebbe un tracciato alternativo a quelli attuali che transitano dai paesi di Malnate e Vedano, con tutti i disagi che ne conseguono. Per il sindaco anche l’occasione di guardare a quanto fatto nei primi 4 anni di mandato, tra cui l’efficientamento degli stabili comunali, l’avvio del nuovo Pgt e interventi per la sicurezza in città.
