M24 TV – Malattia oncologica: con il Covid meno prevenzione e più casi

LONATE POZZOLO – «Abbiamo perso quasi 1 milione di visite di prevenzione e questo ha determinato un aumento di casi oncologici». E’ il professor Ivanoe Pellerin, presidente della Lilt Provincia di Varese a snocciolare i dati legati al cancro che tratteggiano la situazione attuale. Numeri che si sono dilatati proprio a causa della pandemia, nel senso che il Covid ha a lungo assorbito l’intero sistema sanitario che, per forza di cosa, si sono rese necessarie una serie di scelte.

Numeri “cattivi” e numeri “buoni”

E quindi l’aumento dei numeri “cattivi” relativi alla malattia oncologica sono dovuti a questo. Ecco alcuni dati: il cancro al seno ha registrato in Italia 55 mila nuovi casi; i tumori al polmone 33 mila nuovi casi, al colon retto 22 mila nuovi casi. «Numeri che destano qualche preoccupazione – ha spiegato Pellerin – In considerazione del fatto che abbiamo il 30% della popolazione è in sovrappeso e percentuali importanti per gli obesi e per i sedentari».

Ci sono anche numeri che si potrebbero definire buoni: «Quello relativo a coloro che hanno superato la malattia – ha proseguito il professore – Sono stati 3 milioni e 600 mila. Questo significa che la prevenzione c’è e soprattutto funzione al pari delle risposte sanitarie efficaci». Pellerin ha poi parlato dell’attività della Lilt, associazione impegnata da sempre sul fronte delle prevenzione.

L’intervista integrale