Misurazione della temperatura a Malpensa, indaga Striscia la Notizia

malpensa striscia la notizia

MALPENSA – Funzionano i protocolli di sicurezza anti Covid a Malpensa? A indagare ci ha pensato Striscia la notizia, utilizzando alcuni complici e telecamere nascoste per verificare che l’accesso in aeroporto venga effettivamente inibito a chi ha una temperatura corporea superiore a 37,5 gradi. Il servizio del tg satirico ha messo in luce una falla nel sistema, prontamente arginata dal gestore aeroportuale: i termoscanner funzionano, ma se i passeggeri entrano dalle uscite si può accedere all’interno del Terminal 1 senza alcun controllo preventivo.

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Si entra dall’uscita

Dalla sua riapertura a metà giugno il T1 è stato riorganizzato con accessi e percorsi ben definiti per evitare assembramenti e consentire il rilevamento della temperatura corporea a chiunque varchi le porte dell’aerostazione. Termoscanner di ultima generazione controllano contemporaneamente oltre 10 persone in pochi millisecondi, consentendo così un flusso regolare davanti agli ingressi, costantemente monitorati da personale Sea. Valerio Staffelli, storico inviato da Striscia, ha però evidenziato come molti passeggeri nei giorni scorsi eludessero i controlli semplicemente entrando dalla uscite, senza che venissero fermati. In questo modo potevano raggiungere tranquillamente i check-in e i gate d’imbarco senza la rilevazione preventiva della temperatura corporea. La stessa Striscia della notizia, però, al termine del servizio ha mostrato come nelle ultime ore il quadro a Malpensa è totalmente cambiato. Il personale di sicurezza controlla con attenzione anche le uscite, tanto che il complice ha provato senza successo per ben quattro volte a entrare dai varchi sbagliati, venendo fermato dagli addetti.

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