“Miracolo” di Natale a Varese: dopo il furto i bambini regalano le decorazioni

VARESE – Quando hanno saputo che qualcuno aveva rubato le decorazioni di Natale hanno deciso di impegnarsi in prima persona affinché lo spirito delle feste tornasse vivo in via San Martino a Varese. La notizia dei “ladri del Natale” che ha colpito il negozio dei fratelli Milani ha toccato da vicino il cuoricino dei bambini della scuola primaria Sant’Agostino di Casciago, che hanno donato due scatole di decorazioni fatte a mano. L’arco natalizio si è così colorato di nuovo (nelle foto di Nani Studio).

Un piccolo miracolo di Natale

A raccontare quello che può essere definito un piccolo miracolo di Natale tutto varesino è Sonia Milani, che lunedì aveva denunciato il triste furto compiuto ai danni dell’arco natalizio posto all’esterno della vetrina in centro a Varese che condivide con il fratello. Una storia che ha colpito i bambini e le insegnanti, che hanno voluto riportare l’atmosfera delle feste in via San Martino. «Davanti ad un’azione tanto vile, noi bambini vorremmo rispondere con un gesto di gentilezza, regalandoti i nostri lavoretti natalizi», si legge nella lettera inviata a Sonia dai piccoli alunni insieme alle decorazioni.

Le firme dei bambini della scuola di Casciago

Il dono più bello

«Oggi abbiamo ricevuto il Dono più bello, dopo l’ignobile furto delle decorazioni natalizie del nostro arco: due scatole di decorazioni fatte a mano, che ci sono state donate dai bambini e dalle insegnanti della Scuola Primaria Sant’ Agostino di Casciago, accompagnate da una lettera che ci ha riempito il cuore e ci ha convinto a ripristinare l’arco, con un nuovo spirito natalizio, affinché per il Giorno dell’Immacolata ci fosse un nuovo inizio», commenta Sonia Milani. «La riconoscenza per questo gesto non ha parole sufficienti, ma la Bellezza del nostro arco oggi è la risposta più bella». Di fianco all’arco è stato esposto (nella foto sotto) un messaggio indirizzato a chi ha compiuto l’antipatico gesto del furto. «I bambini ci hanno donato tutte le decorazioni che vedete ora. Quindi chiediamo, a chiunque abbia compiuto un gesto tanto vile, di avere rispetto per questo gesto fanciullesco, che ha ripristinato lo Spirito Natalizio che volevamo infondere».