Mornago fa bingo col supermercato: impianti sportivi per 3,5 milioni di euro

La planimetria del nuovo supermercato e del centro sportivo

MORNAGO – Lo spostamento del supermercato Tigros dall’attuale posizione all’area del centro sportivo porterà nelle casse del Comune, tra opere, oneri di urbanizzazione e soldi, una cifra di quasi 3 milioni e 500 mila euro.

Benedetto trasloco

Assegnati progettazione e lavori è iniziato l’iter che poterà alla riqualificazione del centro sportivo. Maquillage che in realtà ridisegnerà completamente quello che oggi appare un campo di calcio abbandonato e fantasma. Sull’area, infatti, sorgerà un supermercato di 2mila e 500 metri quadrati a marchio Tigros più i parcheggi. Ma questa è solo la parte privata.

Sulla parte pubblica l’operatore, ovvero la società di grande distribuzione che fa riferimento alla famiglia Orrigoni, realizzerà un campo di calcio a 7 in erba sintetica che potrà essere sdoppiato in due campi da calcetto a 5; un campo da tennis in terra rossa, un campo da beach volley oltre al blocco spogliatoi alimentati dal fotovoltaico. Ogni struttura sarà dotata di attrezzature e impianto di illuminazione e il nuovo centro sportivo avrà anche una serie di parcheggi a servizio. A carico dei costruttori anche l’intervento viabilistico e la realizzazione della rotatoria.

Tiriamo le somme

Tra opere da realizzare a compendio del market e oneri di urbanizzazione si arriva 2 milioni e 400 mila euro circa. A questi poi vanno aggiunti 900 mila euro, ovvero: 400 mila che erano la base d’asta per aggiudicarsi l’intervento più i 500 mila di rilancio della società. Poco meno della metà di questi andranno a chiudere in bonis la Patrimoniale (e anche una storia tirata anche troppo per le lunghe) e i restanti 500 mila il Comune li potrà investire in opere. L’idea già c’è: «Potrebbero venire destinati per realizzare a fianco della nuova area sportiva un centro polifunzionale per eventi culturali e feste del paese a uso delle associazioni e dei cittadini», spiega il sindaco Davide Tamborini.

Tempistiche e soddisfazione

L’8 marzo scorso, dopo aver chiuso l’iter di assegnazione del bando, sono scattati i 90 giorni entro i quali devono essere presentati i progetti. Ovvero: quello relativo all’area commerciale e quello di intervento della parte pubblica con progettisti. Anche la progettazione degli impianti sportivi è a carico di Tigros. Una volta presentati i progetti verrà convocata la conferenza dei servizi per le osservazioni dopo di che la giunta comunale potrà dare la definitiva approvazione. Se non ci saranno intoppi la posa della prima pietra è prevista tra settembre e ottobre di quest’anno, mentre la fine dei lavori per dopo l’estate 2024.

«Sono diversi i motivi per cui essere soddisfatti dell’operazione – ha spiegato il sindaco Tamborini – il primo è che chiudiamo la vicenda Patrimoniale senza tirare fuori un euro, la seconda che diamo alla cittadinanza un’area sportiva di qualità con impianti che potranno essere utilizzati dalle nostra società di calcio Csi e pallavolo. Infine, l’intervento riqualifica un pezzo importante che si affaccia sulla sp 17 e così l’intero asse diventa attrattivo anche per altri investitori».