OLGIATE OLONA – E’ morto, ieri in serata (martedì 24 febbraio, don Eligio Genoni, parroco di Olgiate Olona dal 1989 al settembre 2008. Tutta la comunità olgiatese piange il sacerdote che per quasi 20 anni è stato il suo pastore. E ora attende la data dei funerali, con la speranza che si possano tenere in quella che fu la sua chiesa a Olgiate, per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio terreno.
Don Eligio Genoni, fu parroco della Prepositurale antica Collegiata Santi Stefano e Lorenzo di Olgiate Olona dal 1° settembre 1989 al 3 settembre 2008. Nato il 10 ottobre 1931 a Sacconago (Busto Arsizio), sacerdote dal 1955, coadiutore a Besnate, parroco dal 1973 a Milano-Madonna della Divina Provvidenza e dal 1976 a Cavenago Brianza, da settembre 1989 fu ultimo parroco semplice della Prepositurale: la traghettò verso la comunità pastorale San Gregorio magno costituita nel 2008 con un solo parroco per le tre parrocchie olgiatesi.
Le sue opere
L’elenco di migliorie, abbellimenti e interventi curati solo nella Prepositurale antica Collegiata Santi Stefano e Lorenzo di Olgiate Olona dal 1991 al 2008 dal parroco don Eligio Genoni attesta la mole e la complessità dei lavori e la generosità dei fedeli.
Nel 1991 avviò la manutenzione del tetto, il restauro tele seicentesche, l’adeguamento a norma del campanile torre civica. Nel 1992 finanziò il nuovo impianto di amplificazione, il ripristino due confessionali di stile ottocentesco e di antichi paramenti. Nel 1993 investì sul computer per la gestione unificata di battito delle ore e suono delle campane, diede vita al restauro bussole porte laterali, alla sostituzione infissi lignei finestre cappelle e porte d’ingresso. Nel 1994 fu l’anno degli interventi alla cappella invernale Sant’Anna e all’organo elettrico. Nel 1995 toccò alla pavimentazione, all’imbiancatura e all’impianto di illuminazione sagrestia. Nel 1996 restaurò tela Martirio di Santo Stefano, nuovo impianto illuminazione, sistemazione ambienti magazzino.
Nel 1997 restaurò tele e mostra corredata da opuscolo. Nel 1999 fece un intervento al portone di bronzo, restaurò il pronao e monumento a San Carlo, il pavimento con sottostante impianto di riscaldamento, il restauro della bussola portone centrale. Nel 2000 ci fu l’imbiancatura e gli impianti di illuminazione locali attigui alla sagrestia. Nel 2001 restaurò il ciborio altare maggiore e le balconate a fianco dell’altare maggiore. Nel 2002 sostituì le finestre abside dell’altare maggiore. Nel 2003 ci fu un nuovo impianto elettrico campanile e due finestre cupolone. Nel 2004 restaurò la cappella battistero e fece manutenzione alle campane. Nel 2005 intervenne sul tempietto a Gesù bambino di Praga (usando il ciborio tolto dal battistero), sostituì le finestre navate laterali e la vetrata Annunciazione sopra il portone. Nel 2006 ripristinò due confessionali di stile settecentesco, sostituì 60 panche. Nel 2007-2008: restaurò le opere di Torildo Conconi e nella cappella Madonna del Rosario, la finestra in fondo alla navata laterale sinistra e il restauro pronao.
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