VANZAGHELLO – Pochi giorni per esaminare documenti-chiave per il comune. E la minoranza abbandona l’aula. È successo al Consiglio comunale convocato ieri pomeriggio, giovedì 30 dicembre, a Vanzaghello, dove si è ripetuta, a parti politiche rovesciate, la scena vista appena due giorni prima a Legnano.
«Siamo rimasti molto sorpresi – lamentano i consiglieri del gruppo Insieme per Vanzaghello – quando abbiamo ricevuto la convocazione di questo Consiglio comunale con due punti importanti all’ordine del giorno: l’adozione del nuovo strumento urbanistico e le modifiche al regolamento del Consiglio. In particolare per il nuovo Pgt, sorpresi nel vedere che un passaggio così importante e decisivo per il nostro paese venga inserito in questo modo in un ordine del giorno che vede la sua convocazione al penultimo giorno dell’anno in modo fugace e sommario. Non siamo a conoscenza di particolari scadenze che impongano un’adozione entro limiti temporali e, se anche fosse, avrebbe dovuta essere programmata per tempo.
«Un documento così importante non può essere recapitato nel pomeriggio del 23 dicembre e discusso adeguatamente pochi giorni dopo. Inoltre ritenevamo che un documento così importante, come è sempre stato fatto nella storia del nostro comune, fosse reso disponibile nella sua interezza, quindi Documento di Piano, Piano dei Servizi e relativi allegati con un congruo anticipo in modo da dare la possibilità a tutto il Consiglio di studiarlo approfonditamente con dovizia di dettagli e in tutti i suoi aspetti».
«Consiglio scavalcato e mortificato»
I consiglieri Gian Battista Gualdoni, Elisa Cazzola, Danilo Montagnana e Maurizio Rivolta notano poi «con rammarico che sempre più spesso il Consiglio comunale viene chiamato solo a ratificare decisioni già prese altrove, sottraendogli quello che è il suo ruolo istituzionale nel rispetto di tutti i cittadini che lo hanno eletto. Riteniamo questo uno svilimento delle funzioni del Consiglio. Far analizzare e studiare 950 GB di documenti, oltre 800 pagine in tre giorni di periodo natalizio è riduttivo se non sospetto, quasi si avesse timore di un confronto concreto, documentato ed efficace.
«Sarebbe stato utile e costruttivo, nell’interesse di tutti i cittadini, un lavoro propedeutico alla adozione in Consiglio comunale, magari con riunioni dei capigruppo e/o commissioni ad hoc che potessero illustrare anche in modo tecnicamente approfondito tutti gli aspetti, cosa ovviamente non possibile nei momenti pubblici di presentazione».
In base a queste motivazioni, Insieme per Vanzaghello ha chiesto di rinviare questo punto dell’ordine del giorno, come pure quello riguardante le modifiche al regolamento dell’assemblea, ritenendo anche in questo caso necessario «come fatto in passato da più di una Amministrazione e di colori diversi, un confronto tra le componenti del Consiglio comunale». La richiesta non è stata però accolta dalla maggioranza di centrodestra e i consiglieri di opposizione hanno così abbandonato la seduta.
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