TOKYO – Recupera un posto l’Italia del nuoto sincronizzato (o nuoto artistico, come si chiama da qualche anno). Oggi, nell’esercizio libero, le sincronette del C.T. Patrizia Giallombardo risalgono di una posizione e chiudono al 5° posto, superando al fotofinish il Canada. Risultato identico a Rio 2016, ma con un punteggio complessivo migliore (184. 1372). Una bella soddisfazione per le azzurre con in squadra la draghetta Gemma Galli (tesserata per la Busto Nuoto e la Marina Militare) e le sue compagna Beatrice Callegari, Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Enrica Piccoli e Federica Sala. Soprattutto dopo la delusione di ieri, venerdì, a causa di un voto inferiore alle attese nella routine tecnica. Il numero “Le Guerriere” (con riferimento alla battaglia contro il Covid) ha soddisfatto la giuria, anche se ha totalizzato un punteggio inferiore alla gara di qualifica olimpica di Barcellona. Come previsto stravincono le aliene della Russia (196.0979), che riescono a distanziare la Cina (193.5310) e l’Ucraina (190.3018), mentre le padroni di casa del Giappone non convincono e terminano al 4° posto (188.3106) e l’Italia brucia di un soffio la rivelazione-Canada (184.1372 contro 184.0325).
Delusa la Italsincro della draghetta Gemma Galli: 6a nel tecnico, domani il libero