BRESCIA – Nel recupero della sedicesima giornata del campionato di serie A-1, la OJM Varese si reca al PalaLeonessa per affrontare la Germani Brescia di coach Maurizio Buscaglia. E’ una Varese senza benzina, stile Trieste e Cantù per intenderci, probabilmente svuotata dopo i 50’ della battaglia vincente contro Cremona.
Gli assenti
Nella Openjobmetis tutti abili e arruolati gli 11 professionisti sotto contratto. Coach Massimo Bulleri sceglie di lasciare in tribuna Anthony Morse e di far esordire il nuovo acquisto John Egbunu. Apparso in realtà ancora spaesato, poco mobile e dinamico, probabilmente per la lunga mancanza di ritmo-partita, ma dotato di un’impressionante taglia fisica e verticalissimo negli zompi. Tutto sommato un esordio enigmatico.
Inside the match
Inizio freddissimo della Openjobmetis e il Bullo chiama subito time-out (10-3 al 3’). Dopo 6’ (20-12) esordio in Italia per John Egbunu, ma la sensazione è che la partita scivoli via docilmente a favore dei bresciani (24-16 al 10’). Coach Bulleri sceglie presto di risparmiare Douglas e Scola dopo le fatiche extra nella vittoria contro Cremona e di dare spazio alla panchina, che al 15’ porta Varese sul 32-28. La Germani però approfitta della difesa soft (soprattutto in area) e delle palle perse (11) varesine e si assesta senza troppa fatica sul 48-36 alla pausa lunga. Pronti, via e la Openjobmetis scivola subito sul 54-36 al 23’: la sensazione è che la stanchezza pesi moltissimo sulle gambe di Ferrero e compagni, per intenderci come contro Trieste e Cantù. Brescia non rompe gli argini, ma ha in mano la partita nonostante un ottimo Toney Douglas (72-58 al 30’).
In the zone
La Openjobmetis ricuce con pazienza fino al -7 (76-69 al 33’), vivendo sulle lune offensive del duo Douglas-Beane, ma la Germani non perde mai il controllo del match (81-69 al 35’). Il serbatoio delle energie è definitivamente svuotato e la testa è già al match-salvezza di domenica contro la Fortitudo Lavoropiù Bologna.
Mix Zone – coach Massimo Bulleri
Prima di tutto complimenti a Brescia, ha imposto un gioco estremamente fisico, che abbiamo pagato con tantissime palle perse, sicuramente troppe. Brescia ha dimostrato il suo livello, una squadra costruita per giocare in Eurocup e per arrivare ai primi posti del nostro campionato. Da parte nostra una serata non all’altezza delle ultime uscite, però c’è stato grande spirito anche questa sera. La squadra non si è mai abbattuta, abbiamo sempre lottato e siamo rientrati fino al -7 nell’ultimo quarto. Dobbiamo chiudere il capitolo relativo alla partita di questa sera il prima possibile e concentrarci sul match di domenica.
MVP OJM
Toney Douglas. Per lui ottima prestazione individuale da 20 punti, con 1/3 da 2, 6/8 da 3, 4 rimbalzi e 2 assist.
Rating
Ruzzier 6, Douglas 7,5, Strautins 5, De Vico 5, Scola 5,5; De Nicolao 5, Jakovics 6, Beane 7, Ferrero 5, Egbunu 5. Coach Bulleri 5.
STATS
La Openjobmetis regge a rimbalzo, ma colleziona 18 palle perse. Tira con un ottimo 52% da 3, però tira poco e male da 2 (11/27). La difesa è la solita nota dolente, che si apre sistematicamente sui giochi a due avversari tipo Mar Rosso al passaggio di Mosè.
Match report
Germani Brescia-Openjobmetis Varese: 98-83
(24-16; 48-36; 72-58)
GERMANI BRESCIA: Chery 19, Crawford 6, Moss 9, Burns 17, Wilson 6; Vitali 7, Bortolani 7, Parrillo, Bertini n.e., Sacchetti 5, Kalinoski 6, Willis 16. Coach Buscaglia.
OPENJOBMETIS VARESE: Ruzzier 6, Douglas 20, Strautins 9, De Vico 3, Scola 15; De Nicolao, Jakovics 10, Beane 15, Ferrero, Egbunu 5, Virginio n.e. Coach Bulleri.
Next match
Secondo il calendario predisposto dalla Lega Basket Serie A, la Openjobmetis tornerà in campo domenica 14 febbraio alla Enerxenia Arena per il recupero del match contro la Fortitudo Lavoropiù Bologna (palla a due alle ore 16, diretta tv su Eurosport Player).
La OJM vince una maratona infinita. Dopo 50′ battuta la Vanoli Cremona (110-105)