VARESE – La Openjobmetis torna in campo alla Enerxenia Arena per la partita contro la Happy Casa Brindisi. Partita difficile, difficilissima, contro una squadra di grande livello fisico e tecnico. I padroni di casa ancora senza 3 giocatori (Wilson e Egbunu per Covid e Caruso per infortunio al dito) e senza coach Adriano Vertemati (Covid anche per lui) giocano con il cuore, sulla spinta dei nervi e del pubblico, ma non hanno mai lucidità in attacco e Gentile incappa in una prestazione individuale orrenda sui due lati del campo.
Gli assenti
Nella Openjobmetis mancano coach Vertemati, Wilson e Egbunu (Covid) e Caruso (infortunio al dito, a causa del quale è stato operato). Nella Happy Casa sarà out Lucio Redivo.
Inside the match
Varese inizia forte (4-0) con l’obbligata difesa a zona per mascherare le assenze e fermare la differenza di chili e centimetri a favore di Brindisi: buono spirito dei padroni di casa, che replicano colpo su colpo facendo valere una buona difesa e una altrettanto buona transizione e reattività sulle palle vaganti (18-18 al 10’). Grande inizio di seconda frazione, con la Openjobmetis che tocca il massimo vantaggio (26-20 al 13’), ma poi primo sorpasso ospite (28-29 al 15’) a seguito di alcune forzature in attacco di Beane e di Gentile contro la zona e dei primi tiri da 3 della Happy Casa con Gaspardo (28-34): 5 punti in fila e la difesa di un energico Jalen Jones rianimano i biancorossi, troppo freddi da oltre l’arco (2/13) e i brindisini piazzano un altro break prima della pausa lunga (37-43 al 20’). Nella terza frazione Varese torna a rifugiarsi nella zona in uno straordinario Jalen Jones che firma il contro-sorpasso (48-47 al 25’): appena forza un po’ e Jones va in panca a rifiatare, Brindisi punisce, con Gentile autentico buco nero dei biancorossi davanti e dietro (53-62 al 30’).
Crunch Time
Varese perde fluidità e ciascuno gioca per conto proprio, mentre Brindisi fa le sue cose approfittando della mancanza di rotazioni tra i padroni di casa (56-66 al 33’). Una bomba di Ferrero e una penetrazione di Kell valgono il 61-66, la Openjobmetis ci mette tutto il cuore possibile grazie ad uno sprazzo di Beane e al supporto del pubblico (70-75 al 37’), ma l’attacco vive sui nervi e non sulla lucidità, senza playmaking, con Gentile che sbaglia tutto il possibile.
Mixed Zone – coach Vincenzo Cavazzana (su Kell)
Mixed Zone – coach Vincenzo Cavazzana (il commento della partita)
Mixed Zone – coach Frank Vitucci (ex di turno)
MVP OJM
Jalen Jones (nella foto Alberto Ossola). Prestazione straordinaria dell’alona texana sui due lati del campo. Per lui 22 punti in 31’, con 4/8 da 2, 3/6 da 3, 5/7 ai liberi, 3 rimbalzi, 4 recuperi, 2 assist e 28 di valutazione.
STATS
La Openjobmetis tira tanto (68 tiri in totale), ma realizza poco. Come al solito. Le percentuali basse (45% da 2 e 26% da 3) condannano i biancorossi. Macroscopico la differenza negli assist tra le due squadre (24 Brindisi, 14 Varese), mentre la zona maschera le ovvie difficoltà a rimbalzo (33 contro 35 della Happy Casa).
Rating
De Nicolao 6.5, Kell 6.5, Gentile 4, Jones 8, Sorokas 6.5, Beane 7, Ferrero 7. Coach Cavazzana 6.5.
Match report
Openjobmetis Varese-Happy Casa Brindisi: 71-84
(18-18; 37-43; 53-62)
OPENJOBMETIS VARESE: De Nicolao, Kell 14, Gentile 10, Jones 22, Sorokas 2; Librizzi n.e., Amato, Beane 14, Ferrero 9, Virginio n.e. Coach Cavazzana.
HAPPY CASA BRINDISI: Josh Perkins 3, Visconti, Chappel 4, Adrian 17, Nick Perkins 18; Zanelli 7, Carter n.e., Gaspardo 24, Ulaneo n.e., Clark, Guido, Udom 7, Coach Vitucci.
Next stop
Secondo il calendario predisposto dalla Lega Basket serie A, la Openjobmetis tornerà in campo domenica 14 novembre alla Allianz Dome per il match contro la Allianz Trieste (palla a due alle ore 20.45).
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