LEGNANO – Un piano da quasi 30 milioni di euro, il triplo del valore di quello approvato l’anno scorso. Ma che, soprattutto, dà forma all’idea di città propria della giunta Radice. Il piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Legnano, approvato dalla giunta nella seduta del 15 ottobre e reso noto oggi, mercoledì 20, vede spalmati sul 3 anni, nell’ordine, 13.423.000 euro, 11.055.000 euro e 5.160.000 euro. Comprende le opere riferite alle annualità 2022 e 2023 del Triennale precedente, le opere legate ai finanziamenti aggiudicati (più di 20 milioni di euro) e a quelli richiesti (l’inserimento nel piano triennale è condizione per ottenere i finanziamenti), oltre a nuovi interventi.
«Dopo un anno di lavoro – commenta il sindaco, Lorenzo Radice – prende forma nel Triennale l’idea di città che abbiamo proposto ai legnanesi in campagna elettorale. Scuole, strutture sportive, Bicipolitana, Rete verde e del commercio sono gli interventi che caratterizzano la programmazione degli anni a venire per la Legnano che vogliamo: una città sociale nell’accezione più completa del termine, una città che rigenera i suoi spazi per creare legami, per creare reti e relazioni in risposta alla crescente solitudine. Crediamo che i fondi europei e il Pnrr non debbano servire a finanziare solo infrastrutture materiali, ma anche sociali. Per questo investiamo su luoghi e spazi dove i cittadini si incontrano e crescono nell’incontro con l’altro. Il tutto, come promesso, con un rapporto di 2 euro investiti nelle periferie per ogni euro investito nel centro».
«Non solo infrastrutture materiali»
Limitandosi alle opere nella prima annualità del documento, va segnalata la presenza dei primi interventi di “La scuola si fa città”, relativi alla riqualificazione di beni storici e identitari per la comunità: l’ex liceo di via Verri (nella foto qui sopra) con la realizzazione di un hub di comunità per gli studenti (490.000 euro); il parco ex Ila con la riqualificazione di percorsi storici, patrimonio arboreo, solarium e recinzioni (1 milione di euro, cui si sommerà un altro milione e 200.000 euro tra 2023 e 2024). E poi grande attenzione va ai collegamenti viari, fra cui il collegamento tra il vecchio ospedale e il complesso ex Ila (200.000 euro), la riqualificazione sensoriale, la realizzazione di percorsi alberati in via Gorizia e la riqualificazione della ciclabile lungo Olona in zona via Guerciotti (210.000 euro), la valorizzazione del viale alberato in via Bissolati nel tratto tra il parco Donatori del sangue e viale Gorizia e la realizzazione di interventi di mobilità dolce (150.000 euro).
Nell’annualità 2022 figurano anche le opere del Piano innovativo qualità dell’abitare (Pinqua): la sistemazione dell’ex caserma di via dei Mille (2.250.000 euro), quella dell’edificio sottratto alla criminalità organizzata in via Galvani (stessa cifra) e della Casa del Balilla (500.000 euro, sotto) dove sarà realizzata la centrale di telecontrollo per gli inquilini fragili degli alloggi Sap (oltre che di Legnano, anche di Parabiago e Rescaldina).
Lavori per scuole, sport, strade
Nell’ambito degli interventi inseriti nella richiesta di finanziamento per il bando ministeriale per la Rigenerazione urbana (Pnrr) sono da citare la ristrutturazione della palazzina ex materna Collodi di via Venezia (945.000 euro), la riqualificazione del campo sportivo Gavinelli (350.000 euro), il rifacimento dei campi del bocciodromo di via Lodi (100.000 euro), oltre a diversi interventi di riqualificazione di edilizia scolastica. Per la Rete verde e del commercio, sempre nell’annualità 2022, sono stanziati 250.000 euro; altri 200.000 per la Bicipolitana.
Confermato l’investimento per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi con abbattimento di barriere architettoniche per 1 milione di euro, cui se ne aggiungono 500.000 frutto di un finanziamento finalizzato a interventi di sicurezza stradale. Sempre nella logica di città attenta alle necessità dei più fragili rientrano l’abbattimento delle barriere architettoniche nella biblioteca comunale “Augusto Marinoni” (700.000 euro). Fra le nuove voci del documento, gli interventi al Cimitero Parco (100.000 euro) riguarderanno i viali e alcune aree di inumazione.
La biblioteca riapre allo studio
Sempre oggi hanno riaperto le porte delle aule studio della biblioteca, sono stati riattivati i servizi di navigazione Internet e WiFi e riavviato il progetto “Sound Please! Un Pianoforte in Biblioteca”. Per l’accesso ai posti studio è obbligatoria la prenotazione: si garantiscono due fasce orarie di prenotazione, una al mattino dalle ore 9.30 alle 13.00 e una al pomeriggio dalle 14.00 alle 18.45, in modo da garantire la pulizia e disinfezione degli ambienti, nel rispetto del Protocollo di sicurezza anticontagio Covid-19 della biblioteca. Per le prenotazioni il link è: https://webopac.csbno.net/library/Legnano/. L’accesso in biblioteca è consentito solo con Green Pass.
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